23/02/2022, 12.50
INDIA
Invia ad un amico

Zero carbonio, le scuole dell'arcidiocesi di Mumbai iniziano dai ragazzi

di Nirmala Carvalho

Per aiutare l'India a raggiungere l'obiettivo dell'azzeramento dell'impatto delle emissioni di anidride carbonica preso alla Conferenza di Glasgow le scuole cattoliche della grande metropoli stanno chiedendo agli alunni di adottare stili di vita compatibili con questo traguardo. P. Magi Murzello: "La nostra terra inventò lo zero nella matematica, ora dobbiamo dare questo nuovo contributo" 

Mumbai (AsiaNews) - P. Magi Murzello, rettore della St. Andrews Educational Foundation ha avviato il programma “Zero Out Carbon” in tutte le istituzioni educative cattoliche dell’arcidiocesi di Mumbai. Il 1° novembre scorso l'India si è impegnata ufficialmente alla COP26, la Conferenza internazionale sul clima tenutasi a Glasgow, ad intraprendere il cammino verso l’azzeramento delle emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. “Attraverso l’iniziativa Zero Out Carbon – spiega ad AsiaNews p. Murzello - siamo diventati la prima scuola in India ad avviare un progetto di decarbonizzazione”

P. Magi sottolinea il legame tra questi sforzi e il magistero di papa Francesco, che insiste sul tema della “transizione energetica” nelle encicliche Laudato sì e Fratelli tutti. Proprio la prima enciclica di un papa sull’ambiente è stata diffusa da p. Murzello, tramite EduFocus, la rivista del Consiglio arcidiocesano dell’Educazione di cui è il direttore. In copertina, il religioso ha voluto pubblicare un’immagine di Ayabhata, il padre della matematica indiana che è considerato l’inventore della cifra zero. “L’introduzione dello zero - commenta - è considerata il gioiello più squisito della corona indiana e il suo più grande prodotto culturale che ha rivoluzionato il mondo della scienza. Speriamo che con l’impegno preso a Glasgow l’India offra un altro diamante della sua corona”.

“Le nostre scuole - continua il religioso - devono essere al centro di questa trasformazione, perché stimolano il cambiamento della comunità. I giovani, infatti, sono stati la forza trainante dell'azione per il clima in tutto il mondo poiché devono salvaguardare il proprio futuro”. 

Per aiutare l’India a raggiungere i suoi obiettivi, sia il personale sia gli studenti hanno ricevuto un documento che hanno firmato prendendo personalmente l’impegno di agire in modo da ridurre le emissioni di carbonio attraverso il proprio stile di vita. “I bambini potrebbero scegliere di spegnere le luci e i ventilatori e staccare la spina ai gadget elettronici quando non sono in uso - suggerisce p. Murzello -, riciclare i tetra-pack, il vetro e la plastica. Usare borse di tela anziché di plastica e andare in bici o a piedi a scuola, magari calcolando le proprie impronte carboniche attraverso un'apposita app. L’obiettivo è educare la famiglia e gli amici a ridurre il proprio impatto sulle emissioni di carbone”.

L'iniziativa Zero Out Carbon continuerà per tutto l’anno: “Ci aspettiamo che molto presto questo progetto possa essere accolto da altre scuole della città e in tutto il Paese e arrivi a toccare la vita di ogni indiano”.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Phnom Penh, ambiente: all'asta i crediti nazionali sul carbonio
11/02/2022 12:59
Copenhagen, accordo minimo sul clima per evitare il fallimento
19/12/2009
Copenhagen, gli ultimi tentativi contro il flop
19/12/2009
Wen, Obama e le vaghe promesse di Copenhagen
27/11/2009
Tutte le sfide per l'estrazione di litio nel Kashmir
14/07/2023 14:08


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”