Le notizie di oggi: calano ancora le nascite in Corea del Sud, per la prima volta sotto quota 250mila. Anche la lingua cantonese a Hong Kong nel mirino per la legge sulla sicurezza nazionale. L'India concede a Singapore l'esenzione dal suo blocco sulle esportazioni di riso. Oltre un milione di pakistani sono emigrati nei Paesi del Golfo dall'aprile 2022.
A Jeddah si è tenuto un summit tra il Consiglio di cooperazione degli Stati del Golfo e i Paesi dell'Asia Centrale. Obiettivo: allargare la collaboraziomne economica a partire dalla comunanza religiosa. Ogni anno circa 50mila turisti sauditi visitano le città storiche del Kirghizistan e dell'Uzbekistan.
Le notizie di oggi: Pyongyang ha lanciato il 12mo missile balistico dell’anno dopo giorni di minacce agli Usa. Bahrein prima nazione al mondo per consumo di calorie, oltre 4mila pro-capite. Base navale cinese in Cambogia potrà accogliere anche navi da guerra e portaerei. Per la prima volta esercitazioni militari a Taiwan prevedono la difesa dell’aeroporto internazionale. Dopo le morti fra i bambini, Delhi vuole alzare gli standard dei farmaci. Nelle campagne dell’estremo oriente russo solo il 3,2% delle case ha acqua calda e potabile, riscaldamento, elettricità.
Dati del ministero della Difesa parlano di esportazioni per 12,5 miliardi di dollari. I partner dell’accordo rappresentano il 25% circa del totale. Il dato complessivo aumentato del 50% rispetto al triennio precedente. Asia e Pacifico il 30% del mercato, seguiti dall’Europa col 29%.
Le notizie di oggi: Iran: maggio record con 142 esecuzioni, almeno 307 da inizio anno. Il Giappone vara “speciali obbligazioni” per finanziare piani di assistenza all’infanzia. L’inflazione annua in Pakistan tocca il 38%, dato più alto fra i Paesi dell’Asia del sud. Con un nuovo sistema basato sul “visto dorato” Jakarta vuole attirare talenti da tutto il mondo. Il Bangladesh guarda al Qatar per la fornitura di gas naturale liquefatto. A Manama una nuova chiesa per la comunità ortodossa russa.
Il Consiglio della Shura ha abrogato “all’unanimità” il controverso articolo 353 del Codice penale. Esso permetteva ai violentatori di evitare il carcere sposando la vittima. Per il ministro della Giustizia ora “non sfuggiranno alla giusta punizione”. Le norme vanno aggiornate “nel momento stesso in cui le società e le culture evolvono”.