06/11/2009, 00.00
VIETNAM
Invia ad un amico

Procedono i preparativi per il giubileo della Chiesa vietnamita

La cerimonia di apertura si terrà il 23 novembre a So Kiet. L’arcivescovo di Hanoi, mons. Kiet, in una intervista dice che sono attesi 30 cardinali e vescovi, 4mila sacerdoti e 100mila fedeli. Verranno 200 suonatori di tromba dalla diocesi di Bui Chu e 200 tamburi da quella di Thai Binh, un grande corso di 750 elementi da Thanh Hoa, Hung Hoa, e Lang Son.
Hanoi (AsiaNews) - Sono attesi 30 cardinali e vescovi, 4mila sacerdoti e 100mila fedeli, il 23 novembre, a So Kien, per la cerimonia di apertura del giubuleo della Chiesa vietnamita, per i 350 anni dalla creazione delle due diocesi del Nord e del Sud Vietnam (1659-2009) e i 50 anni dalla istituzione della gerarchia cattolica in Vietnam. La data della cerimonia è quella della vigilia della festa dei martiri vietnamiti.
 
Per quella che è prevista essere la più grande adunanza di cattolici della storia recente del Vietnam, l’arcivescovo di Hanoi, mons. Joseph Ngo Quang Kiet (nella foto), parla di “enormi ostacoli” che ha dovuto affrontare, dato che “le autorità locali non capiscono come debbono svolgersi le cerimonie”. “Ciò malgrado, ora tutto è su una buona strada”, aggiunge e attribuisce il cambiamento agli sforzi generosi delle diocesi del nord e in particolare a Hanoi.
 
In un’intervista diffusa dal sito della Conferenza episcopale, mons. Kiet sottolinea la “concreta sfida rappresentata dal coordinamento di una così grande folla proveniente da tante diocesi”. “Dopo tutto, So Kien è solo una cittadina, con scarse attrezzature logistiche”.
 
La decisione di scegliere So Kien come luogo della cerimonia di apertura ha creato qualche preoccupazione, ma “storicamente è stata la prima sede che la Chiesa vietnamita ha potuto dotare di un vasto e durevole complesso di costruzioni. E’ armonioso e, su un’area di quattro ettari, comprende la cattedrale, l’ufficio del vicariato di Tay Dang Ngoai e il seminario maggiore. Tutto è ancora intatto, a parte il seminario”. Il suo degrado è dovuto alla impossibilità per i cattolici di superare gli intralci burocaratici e ottenere il rinnovo del permesso.
 
Dal punto di vista geografico, infine, “So Kien è piuttosto equidistante da Hanoi e da Ninh Binh, Nam Dinh, Thai Binh e ciò renderà più facile per i fedeli di tali diocesi partecipare alla cerimonia”.
  
Tornando alla cerimonia di apertura del giubileo, mons. Kiet fa sapere che “la diocesi di Haiphong ha preparato una torcia gigantesca. Ci sarà un grande complesso musicale, con 200 trombe dalla diocesi di Bui Chu e 200 tamburi da quella di Thai Binh, un grande corso di 750 elementi da Thanh Hoa, Hung Hoa, e Lang Son”. Un gran numero di giovani volontari, 300 dei quali provenienti dalle diocesi lontane di Vinh e Phat Diem, darà assistenza ai presenti.  In preparazione dell’inizio del giubuleo, tutte le diocesi del Paese celebreranno una novena, dal 15 al 23 novembre.  
Dopo la cerimonia generale di apertura, infine, il 28 ogni diocesi la ripeterà a livello locale. Il giubuleo proseguirà fin all’Epifania del 2011, quando sarà chiuso al santuario mariano nazionale di La Vang.
TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Dai cattolici vietnamiti giustizia (e perdono) per l’omicidio del ‘martire’ p. Thanh
12/02/2022 11:15
Kon Tum: cattolici vietnamiti chiedono la verità sull'omicidio di p. Thanh
04/02/2022 10:56
Causa Covid, Hanoi mette sotto controllo i confini con la Cambogia
24/04/2021 08:00
Ritiri spirituali e preghiera, i cattolici si preparano alla Pasqua (Foto)
30/03/2018 10:27
Card. Yeom: Il papa per la pace in Corea e la missione in Asia
30/06/2014


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”