09/11/2007, 00.00
MYANMAR
Invia ad un amico

Aung San Suu Kyi incontra membri del suo partito

E' la prima volta dopo 3 anni. La “Signora” ha anche incontrato il membro della giunta delegato alle “relazioni”. L’inviato Onu è è ripartito ieri e ha diffuso un messaggio della leader democratica che si dice “pronta” a cooperare con il governo per il bene della nazione.

Yangon (AsiaNews) – Per la prima volta in 3 anni, oggi Aung San Suu Kyi ha potuto incontrarsi con i membri del suo partito in un albergo governativo della ex capitale.  La leader democratica – che per 12 anni ha subito gli arresti domiciliari – ha pure incontrato il membro della giunta militare delegato alle “relazioni” con l’opposizione, nominato dopo la repressione violenta delle manifestazioni dei mesi scorsi.

L’incontro con i membri del suo partito (la Lega nazionale per la democrazia) e la “continuazione” del dialogo con la giunta sembrano essere gli unici risultati ottenuti da Ibrahim Gambari che ieri ha concluso il suo secondo viaggio in Myanmar, come inviato del segretario dell’Onu per disinnescare la crisi e aprire il Paese alla riconciliazione nazionale.

Nei 6 giorni di visita Gambari non ha potuto vedere il capo della giunta, Than Shwe, ma ha potuto incontrare ieri, ore prima della sua partenza, Aung San Suu Kyi e alcuni membri dell’opposizione.

Fra i risultati sperati, ma non ottenuti, vi era la liberazione degli oltre 1000 prigionieri politici e l’offerta dell’Onu come mediatore del dialogo di riconciliazione nazionale.

All’arrivo a Singapore ieri sera, Gambari ha letto una dichiarazione di Aung San Suu Kyi in cui ella “nell’interesse della nazione”, si dice “pronta a cooperare con il governo per far giungere al successo il processo di dialogo”. La leader democratica invita il governo e i partiti – anche quelli etnici - a condividere “questo spirito”.

Dopo aver ringraziato l’Onu e tutti coloro che l’hanno sostenuta “all’interno e all’esterno” del Myanmar, la “Signora” dice di apprezzare la nomina del delegato della giunta per le relazioni, Aung Kyi e definisce “costruttivo” il loro incontro lo scorso 25 ottobre. Ma aggiunge: “Mi attendo che questa fase di consultazioni preliminari si concluda presto per far partire un dialogo urgente e significativo” con la giunta militare.

Molti analisti sono scettici sui risultati ottenuti da Gambari, che il 12 novembre sarà a New Yrk per conferire con il segretario Onu Ban Ki-moon. Intanto, per le strade di Yangon gli studenti, sfidando i divieti della polizia, inscenano manifestazioni che durano solo pochi minuti, fino all’arrivo dei militari. L’11 novembre è atteso in Myanmar Paulo Sergio Pinheiro, inviato Onu per i diritti umani.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Aung San Suu Kyi incontra l’inviato speciale Onu Ibrahim Gambari
02/02/2009
Nuovo appello del segretario generale Onu per la liberazione di Aung San Suu Kyi
06/08/2009
Myanmar, Aung San Suu Kyi rifiuta le forniture di generi alimentari
26/08/2008
Inviato Onu in Myanmar chiederà riforme e libertà per Aug San Suu Kyi
18/05/2006
La giunta birmana resiste: la missione di Gambari rischia il fallimento
07/11/2007


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”