17/05/2011, 00.00
THAILANDIA
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Bangkok: la sorella di Thaksin candidata premier alle politiche del 3 luglio

Il Pheu Thai Party ha designato Yingluck Shinawatra, 43 anni, per la carica di Primo ministro. La donna sfiderà Abhisit e il Democrat Party, che la invita a un dibattito pubblico. Thaksin la definisce il “mio clone”, ma precisa che non sarà un burattino nelle sue mani. La neo leader dell’opposizione promette di lavorare con tutti per la “riconciliazione nazionale”.
Bangkok (AsiaNews/Agenzie) – Thaksin Shinawatra la definisce con orgoglio il “mio clone”. Nella prima intervista dopo l’investitura, promette di lavorare “per la riconciliazione nazionale” e smentisce l’ipotesi di leggi “ad personam” che possano favorire un rientro in patria del fratello. Sarà Yingluck Shinawatra – sorella del multimiliardario thai ed ex premier Thaksin – a sfidare Abhisit Vejjajiva il 3 luglio prossimo nelle elezioni generali in Thailandia. Ieri il partito di opposizione Pheu Thai Party ha nominato la donna, 43 anni, capolista e candidata numero uno alle politiche. 
 
Dal suo esilio a Dubai Thaksin Shinawatra – ex Primo ministro, su cui pende una condanna per corruzione – leader “di fatto” del fronte di opposizione, conferma di aver scelto Yingluck per la sfida elettorale, ma nega che la sorella fungerà da burattino nelle sue mani. “Qualcuno dice che è la nomina è mia – afferma il multimiliardario thai – ma non è vero. Invece si può affermare che Yingluck è il mio clone”.
 
Thaksin aggiunge di aver insegnato alla sorella – sin dai tempi dell’università – le tecniche di gestione e amministrazione e che la donna condivide principi analoghi in materia di management. “Può dire ‘sì’ o ‘no’ a mio nome” conclude l’ex premier in esilio e la sua figura potrà garantire il cammino di riconciliazione nazionale dopo anni di violenze, che hanno colpito il Paese e ne ostacolato la crescita economica.
 
In un intervista al Bangkok Post la neo-leader dell’opposizione precisa di avere una formazione che le permetterà di ricoprire incarichi politici e anticipa che il primo impegno è rivolto “alla riconciliazione nazionale”. Yingluck non ritiene che il partito “le permetterà di promuovere leggi a vantaggio di una persona sola”, con un riferimento implicito al fratello Thaksin. “L’interesse pubblico – spiega – viene prima di tutto”.
 
Le tre caratteristiche principali per vincere alle urne sono: il capo del partito, il gruppo di lavoro e le politiche proposte dalla coalizione. Fra queste, aggiunge la sorella minore di Thaksin, vi sarà la garanzia che “il Pheu Thai Party e il governo tratteranno tutti allo stesso modo, anche mio fratello”. La donna intende usare “il lato femminile” per promuovere la riconciliazione nazionale, perché “è tempo di andare oltre i conflitti e portare avanti la nazione”.
 
Yingluck è nata il 21 giugno del 1967 ed è la più giovane di nove fratelli. Sposata con Anusorn Amornchat, presidente di M-Link Asia Corporation, ha un figlio ed è laureata in Scienze politiche e amministrazione pubblica alla Chiang Mai University. Il premier Abhisit Vejjajiva, leader del Democrat Party e suo sfidante alle politiche, si è complimentato per la nomina a capolista del Pheu Thai Party e si augura di incontrala presto in occasione di un dibattito pubblico.
 
Il prossimo 3 luglio in Thailandia si terranno le elezioni generali, per rinnovare il Parlamento e cercare di lasciarsi alle spalle un quinquennio caratterizzato da crisi politiche e profonde divisioni sociali. Il voto sarà il primo vero test per l’attuale capo dell’esecutivo. La coalizione guidata da Abhisit ha raggiunto il potere nel 2008, in seguito a una decisione dei giudici che – nel dicembre 2008 – hanno ordinato lo scioglimento del governo allora in carica, vicino all’ex premier Thaksin.
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