14/08/2015, 00.00
COREA
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Card. Yeom: La liberazione della Corea, un dono di Maria Assunta. Preghiera per la riconciliazione fra Nord e Sud

di Card. Andrew Yeom Soo-jung
Messaggio dell’arcivescovo di Seoul per i 70 anni dalla fine della Seconda guerra mondiale e dall’inizio della divisione fra le due Coree. “E’ una realtà dolorosa che un unico popolo, che parla la stessa lingua, si sia diviso uno contro l’altro per 70 lunghi anni”. Preghiera e gesti di riconciliazione, spingendo anche i due governi.

Seoul (AsiaNews) – Con la fine della Seconda guerra mondiale, il 15 agosto 1945 la Corea è stata liberata dal dominio giapponese. La data è anche quella della festa dell’Assunzione di Maria. Per questo la Chiesa coreana vede la liberazione come un dono della Beata Vergine. A causa di ciò, ogni anno, il giorno dell’Assunta vengono celebrate ovunque delle messe di ringraziamento.

Alla cattedrale del’Immacolata (Myeongdong), vi sarà una celebrazione solenne presieduta dal card. Yeom Soo-jung. L’altare sarà addobbato da alcune bandiere nazionali coreane.

Ma l’anniversario della liberazione coincide con l’anniversario della divisione fra le due Coree. In un messaggio diffuso in occasione della festa, il card. Yeom esorta tutti a pregare Maria e a prendere più iniziativa per la riconciliazione fra Nord e Sud, vincendo le diffidenze, l’astio, le politiche di chiusura e le minacce.

Riportiamo qui sotto il messaggio del cardinale di Seoul (trad. a cura di AsiaNews):

 

Miei cari fratelli e sorelle,

La benedizione e la pace di Dio siano con voi.

Oggi celebriamo la festa dell’Assunzione di Maria, la nostra Signora e Regina della pace. Ricordiamo che “grazie alla sua materna carità, ella si prende cura dei fratelli del Figlio, che sono ancora peregrinanti e posti in mezzo a pericoli e affanni , fino a che non siano condotti nella patria beata” (Lumen Gentium, 62). L’assunzione di Maria ci garantisce la speranza che come cristiani, ci viene dato di partecipare alla resurrezione di Cristo. Fin dai primi tempi della Chiesa, la Vergine Maria è vista come “madre della Chiesa e Madre della nostra fede”. Noi siamo devoti e ammirati della Vergine Maria perché lei è stata benedetta dal Signore per la sua profonda fede.

In tutta la sua vita, Maria ha fedelmente ascoltato e creduto al Signore: “Sono la serva del Signore. Mi accada secondo la tua parola” (Luca 1,38). Con una tale confessione di fede, lei ha preso parte in modo grande alla storia della salvezza. Maria ha vissuto una vita piena di difficoltà e dolori, ma è rimasta dedita alla chiamata del Signore.

Per il nostro Paese, quest’anno è il 70mo anniversario della liberazione e della divisione fra Nord e Sud Corea. E’ una realtà dolorosa che un unico popolo, che parla la stessa lingua, si sia diviso uno contro l’altro per 70 lunghi anni. Vi sono state molte complicazioni, ma non abbiamo mai fermato i nostri sforzi per la riconciliazione e la pace. Il conflitto e l’inimicizia fra Nord e Sud rimane. Conflitti, divisioni, odio crescono in tutta la società. Per questo dovremmo sforzarci di più per l’unificazione pacifica fra il Nord e il Sud della Corea, dovremmo continuare a lavorare per la comunicazione e l’integrazione della società coreana. Sull’esempio di Maria, dovremmo credere nel Signore, che mai ci lascia senza speranza, anche nell’ora più buia, perché nulla è impossibile a Dio (Luca 1,37).

Come cristiani, la cosa più importante da fare è pregare. In questo tempo di divisione, dovremmo pregare di continuo per la riconciliazione e la pace nella penisola coreana, per la pace in Asia, e per la pace nel mondo. Attraverso la preghiera la nostra nazione sarà capace di nuovi passi di pace e riconciliazione, lasciandosi dietro ogni divisione e odio.

Dovremmo anche tradurre le nostre preghiere in azioni. Offrendo aiuto e sostegno ai nostri fratelli e sorelle nordcoreani, noi seminiamo dei semi di pace e riconciliazione. E’ tempo per entrambi i governi iniziare un dialogo di collaborazione, una politica di pace, la denuclearizzazione, fino alla futura prosperità. Per attuare la pace di Dio, abbiamo bisogno di determinazione e coraggio per compiere il bene comune e non pensare solo ai propri interessi; ci sarà “gloria, onore, e pace per chi opera il bene” (Romani 2,10).

Nella festa dell’Assunzione di Maria, preghiamo che la benedizione del Signore si diffonda su di noi e guarisca le ferite e il dolore della divisione. Possa il Signore donarci il coraggio e la forza per compiere la pace e l’unificazione della nostra nazione.

Preghiamo la benedetta Vergine Maria per la sapienza capace di superare i nostri problemi e difficoltà, così che vi sia “l’introduzione a una speranza migliore, grazie alla quale ci avviciniamo a Dio”. (Ebrei, 7,19).

Vergine Maria, Madre della Pace, prega per la nostra nazione. Prega per la genuina riconciliazione e la pace nella penisola coreana. Amen

 

 

 

 

Card. Andrew Yeom Soo-jung

Arcivescovo di Seoul

Festa dell’Assunzione di Maria, 2015

 

 

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