03/07/2014, 00.00
INDIA - TIBET - CINA
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India, il governo nazionalista offre "pieno sostegno e riconoscimento" al Tibet

Il premier tibetano in esilio Lobsang Sangay ha partecipato, per la prima volta, all'insediamento del nuovo primo ministro indiano Narendra Modi. Leader della formazione paramilitare Rss visita l'esecutivo di Dharamsala: "In qualche modo, vuol dire che Delhi riconosce il Tibet come nazione".

Dharamsala (AsiaNews) - Per la prima volta da più di 30 anni, un primo ministro (in esilio) del Tibet è stato invitato e ha partecipato all'ingresso in carica di un premier indiano. Lobsang Sangay, capo del governo tibetano fedele al Dalai Lama e di stanza a Dharamsala, ha potuto assistere come ospite ufficiale al giuramento di Narendra Modi. E ora un alto dirigente della Rashtryia Swayamsevak Sangh, organizzazione paramilitare legata al partito nazionalista Bjp, visita la sede del governo in esilio per garantire "sostegno" alla diaspora tibetana.

Indresh Kumar ha fatto visita al premier Sangay lo scorso 30 giugno: insieme a loro c'erano il ministro tibetano degli Interni Dolma Gyari e altri rappresentanti dell'esecutivo. Kumar ha voluto sottolineare che il nuovo governo indiano ha intenzione di "sostenere in ogni modo la causa tibetana. È la prima volta che un premier tibetano va all'insediamento di un parigrado indiano. Questo mostra che l'India in qualche modo riconosce il Tibet come nazione nonostante il governo cinese. Doveva avvenire 20 o 30 anni fa, ma è successo ora".

Per il dirigente indù, inoltre, i giovani tibetani nati in India non devono essere definiti rifugiati: "Sono molti anni che vivete qui, e forse i vostri genitori erano rifugiati. Voi siete nati qui, non siete ospiti". Tuttavia non ha voluto concludere il ragionamento, spiegando se questi giovani siano indiani o tibetani. E parlando della situazione del Tibet ha invitato la popolazione locale a "continuare nel suo percorso di non violenza, unica strada per risolvere la questione. Se volete, noi possiamo aiutarvi per migliorare la situazione".

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