01/09/2014, 00.00
ISRAELE - PALESTINA
Invia ad un amico

Israele sequestra 400 ettari di terra della West Bank per le sue colonie

di Joshua Lapide
Il motivo: la vendetta per l'uccisione di tre giovani israeliani. Ma i progetti della colonia di Gevaot risalgono agli anni 2000. Abu Mazen: Dopo la guerra di Gaza, questa decisione porterà a maggiore instabilità.

Gerusalemme (AsiaNews) - Almeno 400 ettari di terreno nella zona di Gevaot da ieri sono requisiti nell'area della West Bank occupata, e sono stati dichiarati "terreno statale" che andranno a potenziare le colonie illegali israeliane di Etzion, vicino a Betlemme. Secondo gli attivisti di Peace Now è la confisca più estesa negli ultimi 30 anni.

La radio israeliana ha dichiarato che tale sequestro è la risposta al sequestro e uccisione di tre giovani israeliani lo scorso giugno.

In realtà l'idea di costruire una colonia a Gevaot risale al 2000. Lo scorso anno il governo ha lanciato un'asta per la costruzione di 1000 abitazioni.

Peace Now, che combatte da tempo contro le colonie illegali di Israele e per la pace con i palestinesi, ha detto che i palestinesi proprietari - che coltivano olivi nella zona - hanno 45 giorni di tempo per appellarsi. Le speranze di vedere riconosciuti i propri diritti sono scarse.

La politica degli insediamenti illegali non si è mai fermata -pur essendo una delle condizioni per i colloqui di pace fra israeliani e Palestinesi. Occupando terre dei palestinesi, Israele rende difficile la costituzione di una patria palestinese che abbia continuità territoriale.

Al presente vi sono circa 500mila israeliani nella West Bank e a Gerusalemme est, con centinaia di colonie che secondo le leggi internazionali sono illegali.

Il presidente dell'Autorità palestinese Abu Mazen ha chiesto a Israele di azzerare l'appropriazione: "Tale decisione - ha detto il suo portavoce - porterà a maggior instabilità. Essa infiammerà ancora di più la situazione dopo la guerra di Gaza".

 

 

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Israele offre 1500 nuove case in Cisgiordania e Gerusalemme est: la risposta al nuovo governo di unità palestinese
05/06/2014
Obbligatoria l’etichetta sui prodotti israeliani dalle colonie nei Territori occupati. Netanyahu: E’ nazismo
12/11/2015
In programma 55mila nuove case per i coloni israeliani nella West Bank
29/12/2015
Israele provoca la Palestina appena nata: 3mila nuovi insediamenti per tagliare in due la West Bank
01/12/2012
Israele rifiuta il rapporto Onu che l’accusa di crimini di guerra a Gaza
17/10/2009


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”