31/05/2011, 00.00
VIETNAM
Invia ad un amico

Mese dei fiori: cattolici vietnamiti pregano la Madonna, per la libertà religiosa in Cina

di J.B. Vu
Il culto della Vergine in Indocina è nato sin dal 16mo secolo. Raccogliendo l’invito di Benedetto XVI, i fedeli hanno chiesto alla Madonna di proteggere la Chiesa cinese. In tutte le 200 parrocchie dell’arcidiocesi di Ho Chi Minh City solenni processioni, preghiere e offerta dei fiori.
Ho Chi Minh City (AsiaNews) – In tempo di guerra e sotto le persecuzioni, la Madonna ha sempre protetto i cattolici vietnamiti, che nutrono per la Madre di Gesù una devozione particolare. Il culto della Vergine si è sviluppato sin dal 16mo secolo, in concomitanza con l’ingresso dei primi missionari nella regione indocinese. Quest’anno il mese dei fiori in Vietnam – dedicato per tradizione alla Madonna – è diventato occasione per pregare per la Chiesa in Cina.
 
A maggio nelle oltre 200 parrocchie di Ho Chi Minh City vengono organizzati canti, preghiere, danze e offerte di fiori alla Vergine Maria. A chiusura del mese dei fiori, si celebrano processioni solenni con offerte alla Madonna. Da sottolineare il numero di battesimi celebrati, che “ha superato i mille ingressi” nella famiglia cattolica vietnamita. Maggio è un mese “memorabile” per i fedeli, perché diventa occasione per celebrare la Madre di Gesù.
 
Nella parrocchia di Xây Dựng i cattolici hanno rafforzato la presenza missionaria fra le comunità più povere e disagiate della zona. Il 22 maggio i fedeli hanno organizzato il rito dell’offerta dei fiori, al quale hanno partecipato oltre 400 persone. Rispondendo all’appello di Benedetto XVI, inoltre, il parroco ha invitato i fedeli a pregare per la Chiesa in Cina e la libertà religiosa. I bambini di etnia cinese hanno cantato, ballato e offerto fiori alla Madonna di Sheshan (Shanghai), e pregato per la Cina.
 
Al termine dei corsi di catechesi e pre-matrimoniali, la parrocchia di Nhân Hòa ha tenuto la messa battesimale per 16 nuovi fratelli e sorelle. Danze e canti in abiti cinesi, invece, hanno caratterizzato le celebrazioni nella parrocchia di Cha Tam, i quali hanno offerto fiori alla Madonna e pregato per la Chiesa in Cina, dove “Gesù è ancora oggetto di persecuzioni”. Fra le varie invocazioni, i fedeli hanno auspicato l’unità della Chiesa cinese, nonostante le “tentazioni” e le repressioni a cui sono sottoposti sacerdoti, vescovi, laici cinesi.
 
Il 28 maggio scorso la parrocchia di Bình An Thượng, sempre nella ex Saigon, ha organizzato una processione solenne e l’offerta dei fiori alla Madonna, cui hanno partecipato più di 5mila fedeli. Per l’occasione, il vicario della parrocchia ha invitato a “guardare oltre” gli abiti, i fiori, i riti, perché “ciò che conta è la bellezza che risiede nel cuore di ogni cristiano. Andiamo verso la Vergine Maria, recitando il Rosario, non solo in questo mese di maggio, ma tutti i giorni dell’anno”.
TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Il Rosario, momento di preghiera che unisce i cattolici vietnamiti
23/05/2017 11:49
La Vang, oltre 100mila pellegrini al santuario delle apparizioni
23/08/2017 11:36
Maria “madre della Corea e sostegno della famiglia”
31/05/2011
Beirut, festa “nazionale” islamo-cristiana nel nome dell'Annunciazione di Maria
19/02/2010
Libano: festa islamo-cristiana per la Vergine Maria, simbolo di unità nazionale
24/03/2009


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”