Nunzio in Russia: necessario il dialogo con gli ortodossi

In chiusura dell'Assemblea plenaria della Conferenza episcopale cattolica, mons. Mennini invita all'ecumenismo, come "compimento della volontà di Cristo".

Saratov (AsiaNews) Il nunzio apostolico in Russia, mons. Antonio Mennini, torna a ribadire l'importanza del dialogo tra cattolici e ortodossi. Lo ha fatto ieri da Saratov, intervenendo alla chiusura della 23esima Assemblea plenaria della Conferenza episcopale russa. "L'attività ecumenica - ha detto il rappresentante vaticano - non è semplicemente una scelta fatta da alcune personalità religiose, ma il compimento della volontà di Cristo di unione tra i cristiani".

Il Segretario generale della Conferenza, p. Igor Kovalevsky, ha riferito che i partecipanti alla plenaria hanno prestato particolare attenzione al dialogo interreligioso e tra le varie denominazioni cristiane.

I vescovi cattolici in Russia hanno anche discusso del lavoro che le varie strutture guidate dalla Chiesa portano avanti nel Paese e hanno dichiarato il prossimo 10 dicembre, seconda domenica di Avvento, la Giornata per la preghiera a favore dei benefattori della Chiesa.

All'Assemblea hanno partecipato il Presidente della Conferenza episcopale, mons. Joseph Wert; mons. Tadeusz Kondrusiewicz, metropolita dell'arcidiocesi della Madre di Dio a Mosca; mons. Clemens Pikkel, della diocesi di San Clemente a Saratov e il Segretario della nunziatura in Russia, mons. Ante Josiz.