19/11/2014, 00.00
HONG KONG - CINA
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Occupy Central condanna l'attacco contro il parlamento di Hong Kong

di Paul Wang
Arrestati quattro giovani fra quelli che con sbarre di ferro e mattoni si sono aperti un varco nelle porte di vetro del Legco. La prima azione violenta in quasi 50 giorni di proteste pacifiche e composte. Giovani "fuorviati" da false notizie sul varo di una legge per il controllo di internet. Occupy Central riafferma la natura non violenta del movimento democratico.

Hong Kong (AsiaNews) - I membri di Occupy Central e diversi parlamentari  democratici hanno condannato con forza l'attacco avvenuto nelle prime ore di stamane contro l'edificio del parlamento (Legco) ad opera di alcuni giovani dimostranti. Essi temono che in questo modo il governo si sentirà ancora più motivato nel sopprimere le richieste di democrazia.

Verso l'una della scorsa notte un gruppo di giovani col viso coperto hanno colpito le porte-finestra dell'edificio usando sbarre di ferro e mattoni. Alcuni parlamentari democratici hanno cercato di fermarli e sono rimasti feriti. Subito dopo sono arrivati gruppi di poliziotti che hanno fermato l'attacco usando spray urticante e proteggendosi con scudi. Il confronto è andato avanti per ore, fino a che almeno quattro dei teppisti sono stati arrestati.

Quello della notte scorsa è il primo gesto violento di una manifestazione che dura da quasi 50 giorni e che è sempre stata pacifica e rispettosa dell'ambiente e delle persone.

Dalla fine di settembre, giovani della Federazione degli studenti, ragazzi del gruppo Scholarism e adulti di Occupy Central occupano alcune zone del centro per criticare i limiti imposti da Pechino alla democrazia nelle elezioni per il capo dell'esecutivo del territorio.

Il gesto dei giovani è dovuto in parte alla frustrazione di fronte al governo che non accenna ad aprire alcun dialogo o discussione sui metodi elettivi. All'azione violenta ha contribuito la notizia (falsa) circolata ieri sera, secondo cui il Legco si sarebbe riunito oggi per decidere su una legge per il controllo di internet.

Per alcuni membri democratici, i giovani sono stati "fuorviati". In ogni caso, "questi atti violenti - ha detto Alan Leong, leader democratico - hanno violato il principio di pace e non violenza che sostiene il movimento".

Occupy Central, che da anni, è impegnato a sostenere il suffragio universale e le elezioni libere, ha diffuso una dichiarazione in cui si afferma che "coloro che  hanno preso d'assalto il Legco non hanno discusso il loro obbiettivo e strategia con gli altri occupanti, ma hanno usato false informazioni per fuorviare la folla, così che alcuni degli occupanti sono stati coinvolti".

I sostenitori del "movimento degli ombrelli" (come viene definito, per l'uso degli ombrelli contro gli spray della polizia e contro la pioggia), devono insistere su azioni non violente, così che il governo non trovi "alcuna scusa per smantellare il luogo [dell'occupazione] in modo violento".

 

 

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