27/09/2004, 00.00
israele - terrasanta
Invia ad un amico

Patriarca ortodosso Ireneos ("il pacifico") assale la polizia e i frati nel Santo Sepolcro

Gerusalemme (AsiaNews) – Questa mattina alle 11 circa, una dozzina di monaci greco-ortodossi, guidati dal loro patriarca Ireneo (che significa "il pacifico"), si sono riversati con furia in alcune parti della basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme, assalendo la polizia e attaccando i frati francescani. Diversi poliziotti sono rimasti feriti e alcuni frati hanno subito percosse ed ematomi.

I frati francescani rappresentano la Chiesa cattolica nel santuario più sacro alla cristianità, che ricorda la morte, la sepoltura e la resurrezione di Gesù.

Il santuario è suddiviso in zone ognuno sotto la responsabilità di una delle principali confessioni cristiane della Terrasanta (ortodossi, armeni, cattolici, copti,…). L'uso della basilica è strettamente regolato da un regime legale detto "status quo" che risale ancora ai tempi ottomani. Il governo d'Israele, con un trattato solenne ha accettato di osservarlo e garantirne l'attuazione.

Da tempo però il governo israeliano ha obbligato i frati francescani ad accettare un'eccezione al regime legale dello status quo e, contrariamente ad esso, ha permesso che il patriarca ortodosso e i suoi uomini conducessero oggi una processione attraverso una parte della basilica riservata alla Chiesa Cattolica (la cappella di Maria Maddalena). Per gli ortodossi oggi è la Festa dell'Esaltazione della Croce. Arrivati alla cappella, il patriarca e i suoi monaci, invece di andare oltre, hanno cominciato a scatenarsi con violenza, attaccando la polizia e i frati.

Osservatori a Gerusalemme affermano che le aggressione dei monaci ortodossi nei Luoghi Santi sono cresciute in modo considerevole da quando l'attuale patriarca ha cominciato il suo ufficio. "Solo ironicamente si può chiamarlo 'Ireneos' (il pacifico)" hanno detto ad AsiaNews.

Altre fonti hanno riversato le loro critiche al governo d'Israele. Secondo tali fonti, fare eccezione nello status quo, venendo incontro alle pretese degli ortodossi è stato un errore: invece di contenerle, le violenze sono aumentate.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Patriarca greco-ortodosso bollato come "Giuda": ha venduto beni della Chiesa a Gerusalemme
25/04/2005
La Custodia della Terrasanta (Scheda)
26/05/2004
Gerusalemme, il Sinodo greco-ortodosso nomina Teofilo nuovo patriarca
22/08/2005
Betlemme: il pellegrinaggio della fede e del dolore
04/01/2006
La Custodia: "No alla chiusura della Porta Nuova"
02/06/2004


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”