Sri Lanka, stress e crisi: 4mila suicidi ogni anno
Colombo (AsiaNews) - Ogni anno in Sri Lanka circa 4mila persone commettono suicidio, almeno 11 casi al giorno. Tra le cause principali, la perdita del lavoro, una separazione e cambiamenti improvvisi. Per la fascia di età più produttiva a livello economico, quella tra i 15 e i 44 anni, il suicidio rappresenta una delle cause principali di morte. In media, gli uomini compiono questo gesto più delle donne, in un rapporto di 3 a 1. I dati sono stati presentati dal dr. Neil Fernando, consulente psichiatrico al National Institute of Mental Health Promotion, a un seminario per la Giornata di prevenzione del suicidio, tenuta ieri a Colombo.
Lo specialista ha spiegato che il comportamento suicida può essere concettualizzato come un "processo complesso" che può variare dall'idea suicida - comunicabile attraverso segnali verbali e non -, alla pianificazione, al tentativo, fino all'atto compiuto. Tra gli altri fattori considerati a rischio: abuso di droghe o alcol; disabilità fisiche, mentali e malattie croniche; violenze e forme acute di stress emotivo.
Secondo dati dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), ogni anno circa 1 milione di persone in tutto il mondo compie suicidio. F.R. Metha, delegato dello Sri Lanka per l'organizzazione, ha spiegato che l'Oms ha studiato strategie di prevenzione. Tra queste, l'attuazione di politiche governative di sostegno, rivolte ai probabili suicidi che ai loro familiari.
26/04/2022 11:17
02/02/2022 11:55