15/04/2015, 00.00
SRI LANKA
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Anche i cattolici al Capodanno tamil e singalese, per la riconciliazione dello Sri Lanka

di Melani Manel Perera
Le celebrazioni del Capodanno iniziano con la pulizia della casa e l’accensione di una lampada a olio. Il resto della giornata è scandito da momenti di “buon auspicio”. Un cattolico ha festeggiato con i suoi vicini indù “in un gesto di pace e armonia”.

Colombo (AsiaNews) – Rafforzare il rispetto, la pace e la riconciliazione nella comunità. È con questo spirito che ieri i cattolici dello Sri Lanka hanno celebrato insieme a indù, buddisti e musulmani il Nuovo anno singalese e tamil. Di grande importanza in tutto il Paese, la festa nazionale è scandita da una serie di momenti di “buon auspicio”, durante i quali le famiglie eseguono rituali religiosi e attività ludiche.

Un cattolico, ufficiale dell’esercito in pensione, spiega ad AsiaNews perché celebra questo Capodanno: “Noi non crediamo in momenti buoni o cattivi, perché ogni attimo ci è stato dato da Dio. Per noi ogni minuto è benedetto. Tuttavia, quest’anno io e la mia famiglia abbiamo deciso di festeggiare insieme ai nostri vicini tamil indù, in un gesto di pace e armonia”.

Secondo l’uomo, che non ha voluto rivelare il suo nome, “se tutti – e intendo singalesi, tamil e musulmani – riuscissero a sedersi insieme per sviluppare questo Paese dal punto di vista fisico e spirituale, lo Sri Lanka sarebbe un vero paradiso. Possiamo farlo se i nostri governanti e la Chiesa fanno un primo passo”.

Nisansala Kurukulasooriya, cattolica madre di due figli, racconta ad AsiaNews: “Ho sposato un buddista e seguo ogni evento di questa festa per mostrare il mio rispetto e per custodire la nostra relazione di moglie e marito. Lo faccio da otto anni, da quando ci siamo sposati”.

Come Nisansala anche Nuwanthi Corera, 30enne cattolica, è sposata con un buddista e festeggia con lui e la sua famiglia il Nuovo anno. “Non credo nei buoni auspici, perché come cristiana ogni momento è buono poiché questo mondo appartiene a Dio. La nostra bambina è battezzata, segue insieme a suo padre la festa, ma non partecipa ai rituali”.

Secondo la tradizione, i festeggiamenti del Capodanno iniziano con la pulizia della casa e l’accensione di una lampada a olio. Il resto della giornata è scandito dai momenti di buon auspicio (calcolati in base a calcoli astrologici) celebrati con rituali che variano di comunità in comunità, come accendere il fuoco per cucinare il latte di riso.

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