Bihar: il BJP sbaraglia l'opposizione grazie agli schemi di welfare e al voto femminile
L’alleanza guidata dal Bharatiya Janata Party ha ottenuto una vittoria schiacciante nelle elezioni del Bihar, superando ampiamente il blocco d’opposizione Mahagathbandhan. Decisivi i programmi di trasferimento di denaro promossi dal governo Modi a donne e giovani. L'affluenza dell’elettorato femminile per la prima volta ha superato quella maschile.
Patna (AsiaNews) - La National Democratic Alliance (NDA), composta dal Bharatiya Janata Party (BJP) e dal Janata Dal (United), ha vinto le elezioni in Bihar, assicurandosi oltre 200 seggi su 243, il miglior risultato mai registrato finora.
L’NDA ha ottenuto il 47,2% dei voti totali, superando il Mahagathbandhan (MGB), l’alleanza d’opposizione, che si è fermata al 37,3%. La vittoria di un numero così alto di seggi è resa possibile dal sistema elettorale indiano, che amplifica i vantaggi del vincitore nel caso di due blocchi principali, una situazione che in realtà riguarda la politica recente, perché il Bihar è sempre stato caratterizzato da una profonda frammentazione.
Secondo buona parte della stampa locale, la performance dell’NDA, in particolare, è dipesa in larga misura dalla popolarità personale del primo ministro Narendra Modi. Altri tuttavia hanno sottolineato un aumento di seggi anche per il Janata Dal (United), che ne ha ottenuti più di 80. Questo rende Nitish Kumar, leader del JD-U, chief minister di questo Stato per due decenni. Secondo diversi commentatori, uno dei motivi principali della vittoria dell'alleanza del BJP sono i miliardi di rupie offerte alle donne e ai giovani in forma di trasferimento diretto di denaro per finanziare l’istruzione e l’imprenditorialità.
Centrale è stato il ruolo delle donne: per la prima volta, le elettrici hanno superato gli uomini in termini di affluenza, registrando un impressionante 72% contro il 63% degli uomini, con un vantaggio di 10-20 punti percentuali in molti distretti. La loro partecipazione ha spostato il mandato in favore dell’NDA, in gran parte grazie agli schemi di welfare come il “Mukhyamantri Mahila Rozgar Yojana”, che offre alle donne 10mila rupie.
Il Bihar ha la popolazione più giovane tra gli Stati indiani. I dati governativi mostrano che il 40% dei 128 milioni di abitanti dello Stato ha meno di 18 anni, mentre circa il 23% ha un'età compresa tra i 18 e i 29 anni. Secondo la Banca Mondiale, una famiglia su tre vive in condizioni di estrema povertà, un dato che rende il Bihar lo Stato più povero dell’India. Le elezioni, tenutesi in due fasi il 6 e l'11 novembre, hanno avuto un’affluenza di quasi il 67%, anche in questo caso la più alta mai registrata, su 74 milioni di elettori. Nei mesi scorsi, tuttavia, le opposizioni avevano accusato il BJP di aver condotto una revisione delle liste elettorali che ha escluso oltre 4 milioni di elettori, avvantaggiando il partito ultranazionalista del premier Modi.
La vittoria è stata favorita anche dal ritorno del Lok Janshakti Party (Ram Vilas) di Chirag Paswan all'interno del blocco NDA, che da solo ha contribuito con il 5,5% dei voti. Paswan è emerso come uno dei maggiori vincitori. Secondo altri esperti, inoltre, l’NDA ha costruito una coalizione diversificata basata sulle diverse identità di casta. Il BJP ha consolidato il sostegno tra le caste superiori, mentre il JD(U) e il LJP(RV) hanno raccolto il sostegno delle comunità arretrate e dei dalit.
L’opposizione, guidata da Tejashwi Yadav, ha subito una grave battuta d'arresto. Il fallimento dell’alleanza Mahagathbandhan è stato aggravato da quello che gli analisti hanno definito l’“effetto spoiler”, la presenza di partiti minori che hanno diviso i voti. Ma è il partito del Congress, che potrebbe ottenere solo 3 seggi, a essere il principale perdente: la campagna del leader del partito, Rahul Gandhi, incentrata sulla questione della manipolazione delle liste elettorali sembra non aver minimamente interessato gli elettori.
“INDIAN MANDALA" È LA NEWSLETTER DI ASIANEWS DEDICATA ALL'INDIA
VUOI RICEVERLA OGNI VENERDI’ SULLA TUA MAIL? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER A QUESTO LINK
11/11/2020 09:05




