Crisi ucraina: l’India raddoppia l’acquisto di petrolio russo

Le altre notizie del giorno: Kim Jong-un promette di rafforzare il proprio arsenale nucleare. Protestanti cinesi aprono scuola teologica in Italia. Malaysia pronta a rimpiazzare l’Indonesia nell’export dell’olio di palma. Ergastolo per il filantropo turco Osman Kavala. Deportati ucraini sistemati in monasteri e ostelli della Chiesa ortodossa russa.

INDIA-RUSSIA

Nei due mesi dall’inizio dell’attacco di Mosca all’Ucraina, Delhi ha acquistato più del doppio del petrolio russo importato in tutto il 2021: 40 milioni di barili (consegna prevista a giugno) contro 16 milioni. Il governo indiano non ha condannato in modo netto la guerra di Putin a Kiev.

COREA DEL NORD

Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha promesso di rafforzare la forza nucleare del proprio Paese. L’annuncio è arrivato ieri durante la parata militare per i 90 anni dalla creazione dell’esercito di Pyongyang. Tra le armi in mostra anche un missile balistico intercontinentale, proibito dalle risoluzioni Onu.

CINA

Un gruppo di 55 Chiese cristiane ha aperto a Roma un seminario teologico per i cinesi evangelici, la prima iniziativa di questo tipo in Italia. Si occuperà di formare pastori per la comunità cinese in territorio italiano e nel resto d’Europa.

MALAYSIA-INDONESIA

Dopo il bando all’esportazione di olio di palma raffinato deciso dal governo indonesiano il 22 aprile, Kuala Lumpur afferma che con la riapertura dei confini post-emergenza pandemia i propri produttori saranno in grado di andare incontro alla domanda globale.

TURCHIA

Un tribunale turco ha condannato ieri all’ergastolo, senza rilascio sulla parola, il filantropo Osman Kavala. L’accusa nei suoi confronti è di aver tentato di rovesciare il governo finanziando movimenti di protesta, un caso che secondo la Ue è politicamente motivato.

RUSSIA-UCRAINA

Secondo il sito investigativo ucraino Sledstvie.Info, una parte consistente di ucraini deportati in Russia sarebbe stata sistemata in vari monasteri e ostelli per i pellegrini della Chiesa ortodossa del patriarcato di Mosca. Risulta da intercettazioni scoperte dagli hacker di Anonymous e DDoSecrets. Sarebbe già almeno mezzo milione il numero dei deportati, di cui 100mila bambini.

TAGIKISTAN

Ad Ašgabat è morto a 96 anni un famoso scrittore, Rakhim Esenov, ritenuto il padre della letteratura turkmena. Da anni era sotto la sorveglianza delle autorità, che volevano imporgli di cambiare i soggetti della sua principale trilogia “Il cercatore della corona”, da lui scritto nel corso di una trentina d’anni, stampandone a sua spese a Mosca un migliaio di copie.