Dhaka: il disastro alla maturità 2025 specchio del fallimento del sistema educativo
Il tasso di promozione nazionale è sceso al 58,83%, il più basso degli ultimi 21 anni. Oltre mezzo milione il numero di studenti bocciati, meno 77mila quelli che hanno ottenuto il massimo dei voti (GPA-5). Studiosi ed educatori si interrogano sulle ragioni della crisi. Si salvano gli istituti cattolici, pur registrando anch’essi un calo (minimo) nei risultati.
Dhaka (AsiaNews) - I risultati degli esami di maturità (Hsc) ed equivalenti del anno scolastico 2025 hanno messo in luce una grave crisi nel sistema educativo del Bangladesh. Il tasso di promozione nazionale è sceso al 58,83%, il più basso degli ultimi 21 anni. Oltre mezzo milione di studenti è stato bocciato e il numero di alunni che hanno ottenuto una media dei voti pari a cinque (GPA-5, il massimo) è diminuito di 77mila unità. Questo è quanto emerge dai risultati ufficiali, che sono stati pubblicati il 16 ottobre scorso.
Nell’anno corrente almeno 202 istituti hanno registrato un tasso di promozione pari a zero, rispetto ai 65 dello scorso anno, evidenziando una marcata crescita che conferma il drastico peggioramento del quadro medio dell’istruzione nazionale. Solo 345 istituti hanno raggiunto un tasso di promozione del 100%, rispetto ai 1.338 del 2024. Gli esperti sostengono che ciò sia il riflesso più evidente del deterioramento della qualità dell’istruzione e del rapporto - spesso contrastato e non privo di criticità - tra insegnanti e studenti.
L’esame Hsc costituisce una tappa fondamentale per gli studenti dopo la classe 12 (il ciclo superiore). Esso determina l’accesso all’università, alle borse di studio e, non ultimo, alle opportunità di lavoro. Il successo nell’esame di maturità ha un forte valore sociale, oltre che simbolico legato ai numeri, e contribuisce allo sviluppo nazionale.
L’educatrice Rasheda K. Chowdhury, ex consulente del governo provvisorio, ha affermato: “I disordini nel settore dell’istruzione durante tutto l’anno passato hanno sicuramente influito sui risultati”. I movimenti degli insegnanti, i casi di molestie e l’instabilità negli istituti hanno interrotto il normale iter di apprendimento. Mohammad Moninur Rashid, professore dell’università di Dhaka, ha osservato che i risultati di quest’anno si basano su una valutazione corretta, senza “voti di simpatia”. Il docente ha quindi proseguito sottolineando che gli studenti dovrebbero ricevere il voto che meritano, pur aggiungendo che una valutazione rigorosa del corpo insegnanti da sola non può spiegare un fallimento così diffuso. Di contro, il consulente educativo C. R. Abrar ha invitato all’autocritica affermando che i risultati insoddisfacenti in inglese e Ict (Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione) evidenziano lacune di apprendimento a lungo termine. “Dobbiamo identificare - avverte - la vera crisi nell’apprendimento”.
Il Madrasa Board ha registrato il tasso di promozione più alto, pari al 75,61%, mentre gli altri istituti hanno registrato maggiori difficoltà. La media complessiva degli 11 consigli è stata del 58,83%. Nonostante il calo a livello nazionale, alcuni college gestiti dalla Chiesa cattolica hanno ottenuto buoni risultati. Il Notre Dame College di Dhaka, uno dei migliori istituti del Paese, ha avuto 3.251 candidati, di cui 3.226 promossi e 2.454 con una media di 5. Il tasso di promozione è stato del 99,23%.
Il preside del college, p. Hemanto Pius Rozario, CSC, ha affermato: “Questa volta i risultati sono stati buoni. Anche se in passato - prosegue - abbiamo avuto un tasso di promozione del 100%, alcuni studenti non sono riusciti a superare l’esame a causa della situazione post-Covid e della tendenza nazionale”. Inoltre, otto studenti erano assenti per malattia. Dopo i risultati, gli studenti e i genitori hanno festeggiato. Mobinur Rahman Mamun, un genitore, ha dichiarato: “Mio figlio Alvi Rahman ha ottenuto un GPA-5. È un sogno che si avvera per la nostra famiglia”.
L’Holy Cross College, un altro istituto gestito dalla Chiesa cattolica, contava 1.307 studenti, di cui 1.304 promossi e 960 con una media di 5. Il tasso di promozione è stato del 99,77%. La preside Sr. Shikha Laetitia Gomes CSC ha dichiarato: “Questo è il peggior risultato in 21 anni. È spaventoso per il nostro futuro. Dobbiamo discutere del perché sta accadendo questo”.
La Chiesa cattolica in Bangladesh gestisce 1.100 istituti scolastici, tra cui 18 college ed una università. Mentre alcuni college avevano registrato tassi di promozione del 100% negli anni precedenti, quest’anno anche per gli istituti cattolici si è registrato un calo. Gli esperti concordano sul fatto che il disastroso risultato non è imputabile a un solo gruppo, ma riflette la debolezza dell’intero sistema educativo. Essi chiedono uno sforzo collettivo da parte del governo, dei consigli scolastici, delle istituzioni, degli insegnanti e dei tutori. Senza un reale miglioramento della qualità dell’apprendimento e una ristrutturazione del sistema educativo, il Bangladesh potrebbe continuare ad affrontare crisi simili anche negli anni a venire.
26/07/2021 12:07
10/07/2019 14:21