Dhaka: timori per il Durga Puja dopo una serie di attacchi a templi e idoli indù

di Sumon Corraya

Alla vigilia della più grande festa induista, il Bangladesh Hindu Buddhist Christian Unity Council denuncia almeno nove episodi di vandalismo e incendi dolosi tra il 2 e il 23 settembre. Cresce la paura tra i fedeli, nonostante le rassicurazioni del governo e le promesse della polizia di garantire la massima sicurezza. Quest’anno sono previsti oltre 33mila mandap (le strutture che ospitano gli idoli durante la festa) in tutto il Paese, quasi 2mila in più rispetto al 2023.

Dhaka (AsiaNews) – Alla vigilia delle celebrazioni dello Sharadiya Durga Puja, la più grande festa della tradizione induista in Bangladesh, crescono le paure tra i fedeli. Il Bangladesh Hindu Buddhist Christian Unity Council ha denunciato una serie di attacchi a templi e idoli in diverse regioni del Paese, che mettono in dubbio la possibilità di vivere le giornate festive in un clima di serenità.

Nonostante le rassicurazioni arrivate dai vertici dello Stato, secondo il lo Unity Council “la speranza di una celebrazione pacifica si sta affievolendo”. In una nota diffusa venerdì 26 settembre, il segretario generale Manindra Kumar Nath ha parlato di “paura e ansia in aumento tra i devoti”.

Dal 2 al 23 settembre si sono registrati almeno nove episodi di vandalismo e incendi dolosi contro mandap (le strutture che ospitano gli idoli durante la festa) e templi induisti. Tra gli episodi più gravi: l’incendio di un idolo a Gaibandha, la distruzione di statue in templi di Panchagarh, Kushtia, Netrokona e Gazipur, fino ai sette idoli danneggiati a Jamalpur il 21 settembre, un caso in cui le immagini delle telecamere hanno portato all’arresto di un uomo di 35 anni. Lo stesso giorno, altri templi sono stati colpiti a Munshiganj per una disputa fondiaria. Il 23 settembre, sei idoli sono stati vandalizzati a Jhenaidah e nuovi episodi si sono registrati anche a Satkhira. Altre tensioni legate alle celebrazioni sono state segnalate a Chittagong, Kurigram e Chapainawabganj.

Lo Unity Council ha avvertito che questi incidenti hanno creato un clima di diffusa paura, con la prospettiva di nuove violenze durante i giorni del Durga Puja. Da qui l’appello a governo e forze dell’ordine perché adottino “misure immediate e severe” per garantire l’ordine pubblico.

Mentre cresce l’allarme, i preparativi proseguono in tutto il Paese. Secondo lo Universal Puja Committee, quest’anno saranno allestiti 33.355 mandap, quasi 2mila in più rispetto al 2023. Solo a Dhaka se ne contano 259. “Il Durga Puja è una festa universale”, ha dichiarato l’ispettore generale della polizia Baharul Alam durante una visita a un mandap della capitale, Dhaka. “Siamo al massimo livello di allerta per assicurare che i fedeli possano celebrare senza paura. Ogni volta che si verifica un attacco interveniamo subito con arresti e procedimenti legali”.