19/02/2007, 00.00
CINA
Invia ad un amico

Gao Yaojie, attivista anti-Aids, potrà partire per gli Usa

Pechino ha deciso di concedere alla dottoressa, nota in tutto il Paese per le sue denunce contro la diffusione del virus, di ritirare negli Stati Uniti il premio conferitole da una Ong. Fino ad oggi, era agli arresti domiciliari.
Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Le autorità cinesi permetteranno alla dott.ssa Gao Yaojie, nota attivista anti-Aids, di visitare gli Stati Uniti per ricevere il premio conferitole da un gruppo che opera a favore dei diritti umani nel mondo.
 
Fino a pochi giorni fa il permesso le era stato negato: da anni, infatti, l’attivista era agli arresti domiciliari, controllata dalla polizia.
 
Gao, 80 anni, è famosa in Cina e nel mondo per aver portato alla luce la diffusione dell’Aids nell’Henan, la sua terra di origine. Negli anni ’90, dispensari del governo hanno aperto un commercio di sangue sfruttando la povertà di molti contadini. La poca igiene delle trasfusioni ha diffuso il virus dell’Hiv. La sua aspra denuncia, diffusa in tutto il mondo, non ha portato a nessuna critica o arresto di responsabili governativi.
 
Grazie alle molte pressioni internazionali, il mese prossimo, dunque, il medico ritirerà il premio internazionale di “Vital voice global partnership”, una Ong il cui presidente onorario è Hillary Clinton. Melanne Verveer, presidente del gruppo, accoglie con piacere la decisione di Pechino: “La dott.ssa Gao ha più volte espresso il desiderio di ricevere il premio di persona, e noi siamo felice che ora questo desiderio verrà esaudito”.
TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Gao Yaojie, attivista contro l’Aids, ancora agli arresti domiciliari
16/02/2007
Attivista contro l'AIDS riceve un'onorificenza pubblica
25/02/2004
Gao Yaojie, attivista anti-Aids: “Se torno in Cina rischio la vita”
03/12/2009
La Cina verso le Olimpiadi: arrestato un altro attivista per i diritti umani
07/09/2006
Thailandia, i malati di Aids "hanno bisogno di essere curati anche nello spirito"
01/12/2005


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”