Gaza: fra Trump (con Israele) e Paesi musulmani visioni opposte sulla fase II
Le notizie di oggi: Pyongyang rende omaggio a Kim Yong Nam, ex “capo di Stato” deceduto ieri a 97 anni. Campagna di molestie e intimidazioni di Pechino contro la Sheffield Hallam University per ricerche “sensibili” sugli uiguri. Bangkok e Phnom Penh hanno avviato la “smilitarizzazione” dei confine conteso. Il 30% della popolazione in Iran vive in “povertà assoluta”.
ISRAELE - USA - GAZA
Nella bozza Usa al Consiglio di sicurezza Onu sulla forza internazionale di stabilizzazione a Gaza, parte della seconda fase del piano di pace di Donald Trump, viene assegnato a Stati Uniti e altri Paesi partecipanti un ampio mandato biennale per governare la Striscia. Lo rivela Axios, secondo cui la Forza Internazionale di Stabilizzazione dovrà proteggere “i confini con Israele ed Egitto”, garantendo “la sicurezza dei civili e delle zone umanitarie” e formando “nuovi agenti di polizia” palestinesi con cui collaborerà. È incluso il disarmo di Hamas e chiede di affidare al Consiglio di pace poteri di “governance” con “personalità giuridica internazionale”. Diversa la proposta emersa ieri a Istanbul nell’incontro fra sei Paesi musulmani promosso dalla Turchia: i rappresentanti di Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi Uniti (Eau), Giordania, Pakistan e Indonesia avvertono che il futuro deve essere guidato dai palestinesi ed evitare qualsiasi nuovo sistema di egemonia straniera.
COREA DEL NORD
Kim Yong Nam, l’unica persona al di fuori della dinastia della famiglia Kim al potere a servire come capo di Stato nominale della Corea del Nord, è morto ieri all’età di 97 anni. Lo riferisce il media ufficiale Kcna, che rende omaggio all’ex presidente del Presidium dell’Assemblea Suprema del Popolo e diplomatico di lunga data, che nel tempo ha servito tutti e tre i leader del Paese. In seguito alla notizia, la Cina ha offerto le più “sentite condoglianze” a Pyongyang. 
CINA - REGNO UNITO
La Cina ha condotto una campagna di molestie e intimidazioni contro un ateneo del Regno Unito, per bloccare una ricerca “sensibile” su presunte violazioni dei diritti umani. Lo rivela un’inchiesta della Bbc, secondo cui Pechino ha preso di mira il personale della Sheffield Hallam University nel Paese, con minacce provenienti da individui appartenenti al Servizio di sicurezza nazionale cinese. Fra le ricerche quella di Laura Murphy, professoressa di diritti umani e schiavitù contemporanea, in merito ad accuse di lavori forzati ai danni degli uiguri nello Xinjiang.
THAILANDIA - CAMBOGIA
Bangkok e Phnom Penh hanno iniziato a ritirare armi pesanti e condurre operazioni di sminamento lungo il confine conteso, parte dei passi volti ridurre la tensione dopo la firma della tregua officiata dal presidente Usa Donald Trump la scorsa settimana a margine del vertice Asean. Thailandia e Cambogia hanno anche intensificato gli sforzi congiunti per combattere la criminalità informatica transnazionale e lavorano alla demarcazione congiunta nelle aree di frontiera. La guerra di cinque giorni di luglio ha ucciso almeno 48 persone e sfollato centinaia di migliaia sui due lati del confine. 
NEPAL
Nove persone sono state uccise, quattro ferite e altre quattro risultano disperse in due episodi diversi sulle montagne dell'Himalaya nepalese. Una valanga ha colpito ieri mattina una spedizione di arrampicata su una vetta della catena dell’Himalaya, avvenuta ieri in territorio nepalese. Colpito il campo base di Yalung Ri, a 5.630 m, nella valle di Rolwaling, distretto di Dolakha. Le vittime sono tre cittadini statunitensi, un canadese, un italiano e due nepalesi. Sempre ieri sono stati ritrovati i corpi di altri due alpinisti italiani che risultavano dispersi dal 28 ottobre mentre erano impegnati nell'ascesa verso la vetta del Panbari Himal. 
IRAN
Circa 26 milioni di iraniani, pari al 30% della popolazione, vivono in povertà assoluta. Lo rivela Hadi Mousavi-Nik, membro del Centro di ricerca parlamentare iraniano, secondo cui la cifra supera la media globale e riflette il fallimento delle politiche economiche del Paese, con altri quattro milioni in povertà estrema, condizione in cui “il reddito delle persone non copre nemmeno il fabbisogno per il cibo quotidiano”. La povertà assoluta si riferisce a uno stato in cui gli individui non soddisfano i bisogni primari di sopravvivenza, tra cui cibo, acqua pulita, riparo e vestiti.
RUSSIA - TURCHIA
Le industrie petrolifere turche stanno cercando mercati alternativi a quello russo dopo l’introduzione di nuove sanzioni al petrolio di Mosca. Fra queste la compagnia Sokar Turkey Aegean Refinery, che ha acquistato quattro grandi partite di petrolio dall’Iraq, dal Kazakistan e da altri Paesi con consegne a dicembre tra 77 e 130 barili al giorno. In particolare i kazachi offrono una qualità analoga al petrolio russo Urals.
KIRGHIZISTAN - EGITTO
Il presidente Sadyr Žaparov si è recato in visita ufficiale in Egitto, per la prima volta nella storia del Kirghizistan, su invito del presidente Abdel Fatah al-Sisi, Al centro dei colloqui questioni attuali di collaborazione bilaterale e problematiche a livello internazionale e regionale. Firmati anche accordi in campo economico, dell’agricoltura, degli investimenti, energetica, sanità e altre partenership. 
						
      
      
			
			
			
			
			



