12/08/2023, 10.30
INDONESIA
Invia ad un amico

I cattolici indonesiani piangono mons. Wisaksono, esempio di fede e devozione

di Mathias Hariyadi

Scomparso all’età di 69 anni il vescovo di Surabaya. Egli è deceduto in un ospedale della città, dov’era ricoverato per una malattia che lo aveva colpito da tempo. Fra le molte iniziative la nascita di un seminario che, negli anni, ha alimentato la formazione sacerdotale. All’interno della Conferenza episcopale il vescovo “cinese” è ricordato per l’impegno in campo finanziario. 

Jakarta (AsiaNews) - La Chiesa e i cattolici indonesiani piangono la scomparsa di mons. Vincentius Sutikno Wisaksono, vescovo di Surabaya, una delle figure più autorevoli nel cammino di evangelizzazione e di sviluppo della comunità locale nella nazione a maggioranza islamica più popolosa al mondo. Il prelato è deceduto ieri all’età di 69 anni all’ospedale Rkz della cittadina della provincia di East Java, dove era ricoverato per un tumore alla prostata che lo affliggeva da tempo e che non gli ha lasciato scampo.

Per i fedeli il prelato ha rappresentato un modello di fede e di devozione nella missione, grazie alla quale è stato possibile un rapido sviluppo della Chiesa locale accompagnato a numerose iniziative che hanno animato l’area. Fra le tante, ne ricordiamo una di alcuni decenni fa che ha destato profondo “stupore” all’epoca fra vescovi e seminari. 

Il futuro vescovo di Surabaya decise di fondare un centro di preparazione al sacerdozio, ispirato alla propria spiritualità, denominato “Seminari Orientasi Tahun Rohani“, meglio conosciuto come “Seminari Tor”. Grazie all’impegno di mons. Wisaksono e di altri prelati dell’East Java, col tempo ha visto la luce il Seminari Tor a Lawang, dedicato a san Giovanni XXIII, diventando una tappa in preparazione al seminario e alla futura ordinazione sacerdotale.

Al suo interno studiano giovani provenienti da 10 diocesi originari dell’isola di Kalimantan (che comprende 8 diocesi) e dalle diocesi di Malang e di Bali. Il centro si è affermato nel tempo come luogo prestigioso per l’approfondimento dello studio e della vocazione, tanto che diversi studenti hanno concluso il percorso all’estero, fra cui la Spagna per dottorati in filosofia e teologia. E la speranza, per il futuro, è che anche la diocesi di Surabaya possa contare su un’università cattolica. 

Mons. Wisaksono è nato a Surabaya nel 1953. Egli è un indonesiano di origine cinese, proveniente dalla chiesa parrocchiale di Perak, nel centro città, il cui nome originario è Oei Tik Haw. Dopo aver iniziato gli studi nel Seminario minore di Garum a Blitar (East Java), il futuro prelato ha frequentato il Seminario maggiore San Paolo di Yogyakarta e, dopo una formazione di sette anni, è stato ordinato sacerdote dall’allora vescovo diocesano mons. Klooster CM, nel gennaio 1982.

Il 3 aprile 2007 viene nominato vescovo di Surabaya, come annunciato dall’allora inviato Vaticamo mons. Leopoldo Girelli, mentre la consacrazione episcopale è del 27 giugno dello stesso anno per mano dell’arcivescovo di Jakarta card. Julius Darmaatmadja SJ. Presenti alla concelebrazione anche l’arcivescovo di di Semarang mons. Ignatius Suharyo e il vescovo di Malang Pandayaputra O.Carm.

Nell’ambito della Conferenza episcopale indonesiana (Kwi), il suo contributo più significativo è stato l’impegno nel settore finanziario, non risparmiando dure critiche alla sponsorizzazione o al sostegno di eventi “festivi” sostenuti dall’organismo che riunisce i vescovi dell’arcipelago. Molti gli eventi che il prelato giudicava inopportuni o infruttuosi, ma anche a fronte di quelli approvati dalla conferenza contro la sua volontà, il prelato non ha mancato di fornire il proprio impegno ed esperienza perché risultassero infine “un successo”.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Poso, violenze anticristiane: estremisti incendiano una chiesa protestante
23/10/2012
Nuovo arcivescovo di Kupang: 'Pastore insieme a tutti'
12/03/2024 09:54
Ambon: vescovo chiede alle autorità il rispetto della convivenza religiosa
14/09/2022 10:55
Mumbai, card. Gracias: 'Accuse false contro di me sul web'
08/08/2022 11:06
Gesuita dalit ai vescovi: La Chiesa indiana discrimina i dalit
19/05/2016 15:36


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”