03/02/2009, 00.00
VIETNAM
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I salesiani in Vietnam al servizio delle giovani generazioni

di JB. VU
Una presenza iniziata nel 1952 e oggi diffusa in molte regioni del Paese. Scuole, centri di accoglienza per ragazzi di strada, opere per gli immigrati e per le minoranze delle zone rurali povere. Su tutto la cura dei giovani per “mostrare loro un’esperienza di vita cristiana nella società”.
Ho Chi Minh City (AsiaNews) - “Voglio far vedere alla gente che un ragazzo di strada non è così cattivo come pensano. Desidero ricostruire la mia vita per il futuro e sono contento qui perché padre T. comprende ed ha a cuore la mia situazione familiare. Ogni domenica vado a messa e prego per i miei genitori. Aspetto che non litighino più e spero anche di poter tonare presto nella mia famiglia”. Hung è un ragazzo di strada di Ho Chi Minh City. Ha 14 anni e vive nel centro dove i salesiani accolgono i ragazzi come lui, abbandonati dai genitori o costretti a vivere per le strade della metropoli vietnamita.
 
L’opera della congregazione fondata da don Bosco è molto diffusa nel Paese e la festa del santo, il 31 gennaio, è l’occasione per raccogliere le tante persone che collaborano o sono aiutate dai salesiani. A Ho Chi Minh City le celebrazioni sono organizzate ogni anno dagli ex studenti della scuola della parrocchia di Bin An.
 
Uno di loro, Hung, spiega ad AsiaNews che le attività della famiglia salesiana in Vietnam sono numerose: “ Sono molti i padri, insieme ai fratelli e le sorelle dei salesiani che lavorano con i bambini, soprattutto quelli in difficoltà, aiutano gli immigrati e le minoranze nelle aree rurali povere, seguono i ragazzi che hanno problemi con la droga o hanno contratto l’HIV”.
 
Fedeli al carisma del fondatore, anche in Vietnam i salesiani sono impegnati soprattutto con i più giovani. Alle attività pastorali nelle parrocchie si aggiungono le scuole presenti in diverse città del Paese e i centri per gli studenti e gli operatori salesiani. Nelle città di  Ba Thon, Tan Ha, Phuoc Loc, Xuan Hiep, Hoc Mon e K’long sono attivi da diverso tempo corsi di orientamento e avviamento professionale “per aiutare la crescita dei più giovani - spiega uno degli operatori - e mostrare loro un’esperienza di vita cristiana nella società”.
 
L’inizio della presenza dei salesiani in Vietnam risale al 1952, quando lo sloveno padre Andrej Majcen e il brasiliano padre Giacomo portarono la congregazione ad Ha Noi. Due anni dopo i sacerdoti si trasferirono nel sud del Paese sviluppando numerose attività sociali. Oggi i salesiani lavorano con nove diocesi ad Ha Noi, Saigon, Xuan Loc, Da lat, Vinh Long, lang Son, Thai Binh e Thanh Hoa. A queste va aggiunta la diocesi di Bui Chu dove il vescovo e l’ausiliare appartengono alla congregazione. In tutto il Paese vi sono oltre 100 sacerdoti e più di 200 fratelli salesiani. A completare i numeri della famiglia di don Bosco in Vietnam ci sono 450 cooperatori e migliaia di ex studenti delle scuole nella provincia di Da Lat, nel distretto di Thu Duc e ad Ho Chi Minh City.
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