15/02/2022, 13.12
FILIPPINE
Invia ad un amico

Il fondatore di El Shadday si schiera con Marcos. Vescovo: ‘Scelta personale e sbagliata’

Fa discutere i cattolici delle Filippine l’appoggio pubblico dichiarato da fratel Mike Velarde, leader carismatico del popolare movimento cattolico, al figlio dell’ex dittatore in corsa per la presidenza. Contrario l’assistente ecclesiastico, mons. Teodoro Bacani.

Manila (AsiaNews) - In una cerimonia pubblica tenuta sabato a Paranaque fratel Mike Velarde, il fondatore del popolarissimo gruppo carismatico cattolico filippino El Shadday, si è schierato apertamente a sostegno della candidatura del tandem formato da Ferdinand “Bongbong” Marcos Jr. e dalla sua vice Sara Duterte nella corsa alla presidenza delle Filippine, nelle elezioni in programma il 9 maggio. La presa di posizione è giunta in un evento alla presenza dei due politici durante il quale Velarde, facendo riferimento alla presunta compattezza nelle scelte politiche di quanti fanno parte del movimento, ha dichiarato: “Quando si tratta di votare noi siamo una cosa sola nella mente e nel cuore, questo è sicuro”. Parole alle quali Marcos Jr. e Sara Duterte hanno risposto dicendo che “le preghiere e le benedizioni di Mike Velarde e dei membri di El Shaddai sono un’altra arma per noi, di fronte alle sfide che dovremo affrontare nella guida del Paese”.

Questa presa di posizione, e il relativo scambio di battute, sta facendo discutere all’interno della Chiesa cattolica filippina e dentro lo stesso movimento carismatico. Contro le parole di Mike Velarde si è espresso il vescovo Teodoro Bacani Jr, vescovo emerito di Novaliches, che è l’assistente ecclesiastico di El Shadday. Quella di Velarde - ha commentato in un videomessaggio rilanciato anche dal sito internet della conferenza episcopale filippina - è una dichiarazione “personale” e “profondamente sbagliata”. “Fratello Mike è il fondatore e il leader servitore di El Shadday ma non rappresenta l’intero movimento che è molto più grande di lui”. Come cittadino e come elettore - aggiunge - è libero di appoggiare qualsiasi candidato come tutti i membri di El Shadday. Ma se c’è qualcuno che in queste elezioni deve essere sostenuto da un gruppo di laici - ha concluso - “non è certo Marcos”, visto il rifiuto della sua famiglia di chiedere scusa per gli abusi dell’amministrazione di suo padre.

Fondato nel 1978 dopo la guarigione di Velarde - oggi 82enne - da una malattia cardiaca, El Shadday è un movimento cresciuto intorno alla sua predicazione carismatica diffusa attraverso i media. Conta milioni di aderenti anche nelle comunità migranti filippine in tutto il mondo. Sulla posizione dei cattolici rispetto alle prossime elezioni di maggio è atteso nelle prossime settimane un pronunciamento ufficiale della Conferenza episcopale filippina.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Manila: condannato un poliziotto per la 'guerra alla droga'
23/11/2022 13:18
Marcos Jr si insedia rivendicando l'eredità di suo padre
30/06/2022 11:38
Manila: violenze e casi di irregolarità alle elezioni presidenziali
09/05/2022 14:27
Manila si prepara alle elezioni presidenziali
06/05/2022 10:19
Manila, l'alleanza tra Sara Duterte e Marcos Jr.
16/11/2021 14:11


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”