SAGKI: l'Assemblea della Chiesa indonesiana sulle orme della Dichiarazione di Istiqlal
A Jakarta riuniti 374 delegati da tutte le diocesi del Paese in spirito sinodale in continuità con il viaggio di papa Fancesco. Il presidente della Conferenza episcopale mons. Subianto Bunjamin: “Nessuno resti inascoltato: non possiamo costruire una Chiesa missionaria se restiamo chiusi in noi stessi". Il nunzio uscente mons. Pioppo: "La vostra vitalità un esempio per l'Europa".
Jakarta (AsiaNews) - Con il saluto del nunzio apostolico uscente, l’arcivescovo Piero Pioppo, si è aperta a Jakarta la 5ª Assemblea Nazionale della Chiesa Cattolica Indonesiana (SAGKI – Sidang Agung Gereja Katolik Indonesia), che vede riuniti 374 delegati in rappresentanza delle le 38 diocesi del Paese: 254 delegati uomini (tra cui 41 vescovi attivi e 4 emeriti) e 120 donne che fino al 7 novembre si confronteranno sul tema “Camminare insieme come pellegrini di speranza: diventare una Chiesa sinodale e missionaria per la pace”.
“Una Chiesa sinodale è quella in cui i giovani ascoltano gli anziani, e gli anziani ascoltano i giovani. Questa è la ricchezza della diversità all’interno della Chiesa,” ha affermato il vescovo Il vescovo Antonius Subianto Bunjamin, O.S.C., presidente della Conferenza Episcopale dell’Indonesia (KWI), nel suo discorso di apertura. “Nell’amore, nessuno è escluso, nessuno è inascoltato o ignorato. Tutti sono chiamati a partecipare alla missione della Chiesa”.
Mons. Subianto ha esortato tutti i cattolici indonesiani ad ascoltare lo Spirito Santo con atteggiamento di dialogo, fraternità e coraggio, dicendo la verità con sincerità. “Non possiamo costruire una Chiesa missionaria e sinodale - ha ammonito - se restiamo chiusi allo Spirito o prigionieri dell’orgoglio pensando solo a noi stessi, alla nostra diocesi, alla nostra isola o alla nostra regione. Il vero discernimento richiede libertà interiore, umiltà, preghiera e fiducia”.
La Messa d’apertura della SAGKI 2025 è stata caratterizzata da vivaci espressioni della ricchezza culturale dell’Indonesia. I partecipanti hanno indossato abiti tradizionali delle proprie regioni, e le preghiere dei fedeli sono state recitate in diverse lingue locali — papuana, manadonese, giavanese, balinese e dayak.
Il vescovo Antonius ha anche sottolineato l’importanza di proseguire nello spirito della Dichiarazione di Istiqlal, firmata l’anno scorso dal defunto papa Francesco e dal Grande Imam Nasaruddin Umar della Moschea di Istiqlal. “Possa la SAGKI 2025 produrre una saggezza sinodale che si schieri con coloro che vivono nelle periferie - geografiche ed esistenziali - rafforzando la nostra comune lotta per la giustizia e la pace, e difendendo la dignità umana attraverso la continua attuazione della Dichiarazione di Istiqlal” ha spiegato, definendo il testo sottoscritto nella capitale indonesiana nel settembre 2024 “la base morale per affrontare la disumanizzazione e la crisi ecologica, promuovendo l’integrità del creato attraverso la collaborazione interreligiosa”.
Il presidente della Conferenza episcopale ha infine invitato la Chiesa cattolica indonesiana a seminare speranza: “Questa assemblea non deve concludersi come una semplice formalità - ha detto ancora -, ma deve portare frutti in decisioni radicate nell’amore e nella giustizia. Questo incontro deve essere un segno di speranza e di pace per i poveri, gli emarginati e coloro che dipendono dalla nostra testimonianza di fede”.
Prima di lui il nunzio apostolico mons. Piero Pioppo, che dopo otto anni trascorsi a Jakarta è in procinto di iniziare la sua nuova missione di rappresentante della Santa Sede in Spagna e Andorra, ha espresso la sua gratitudine alla Chiesa indonesiana. “La fede viva e lo spirito missionario dei cattolici indonesiani mi hanno profondamente incoraggiato - ha detto -. Per me è fonte di ispirazione personale vedere come i semi della fede piantati dai missionari europei siano fioriti così magnificamente qui. La vitalità della Chiesa indonesiana sarà per me fonte di ispirazione nel rinnovamento della Chiesa in Europa, spesso percepita come invecchiata e in declino”.
18/08/2025 11:35
19/10/2024 13:12




