Hong Kong (AsiaNews) - Secondo un'indagine della Political & Economic Risk Consultancy Ltd, una nota società di consulenza di Hong Kong, l'Indonesia, l'India e il Vietnam sono considerati i tre paesi dove la corruzione è più diffusa. L'indagine copre dodici paesi asiatici ed è stata realizzata intervistando 1000 uomini d'affari non residenti che lavorano con vari paesi asiatici. È stato chiesto loro di indicare il grado di corruzione di ogni paese da zero a 10, stilando una classifica. Dalla lista dei paesi è stato escluso il Bangladesh, che per tre anni consecutivi è stato classificato da Transparency International come il paese più corrotto al mondo.

Dall'inchiesta risulta che in otto dei dodici paesi, il grado di corruzione è sceso rispetto all'anno scorso. I miglioramenti più significativi rispetto agli anni precedenti sono stati registrati da Cina e Thailandia, che in passato avevano ricevuto votazioni molto negative. Ma dall'indagine risultano comunque al 5° posto, su una classifica di 10 fasce. I tre paesi in cui il livello di corruzione è considerato più basso sono Singapore, Giappone e Hong Kong.

La classifica 2004 del grado di corruzione percepita in Asia è la seguente:

Indonesia 9,25

India 8,9

Vietnam 8,67

Filippine 8,33

Thailandia, Malesia, Cina 7,33

Corea del Sud 6,67

Taiwan 6,1

Hong Kong 3,6

Giappone 3,5

Singapore 0,5

 

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