25/11/2003, 00.00
filippine
Invia ad un amico

Mindanao, la pace difficile del Ramadan

Manila (AsiaNews) – L'isola di Mindanao, famosa per rapimenti, violenze e scontri interreligiosi, ha anche una Settimana di Pace. Dal 1999, a partire dall'ultimo giovedì di novembre, fino agli inizi di dicembre, si festeggia questa Settimana con incontri fra cristiani e musulmani. Il tema è stabilito volta per volta dalla Conferenza dei vescovi e degli Ulama. Il tema di quest'anno è "Guarire con il perdono: la via per uno sviluppo umano totale". Incontri si terranno anche in luoghi dove i cristiani sono piccole minoranze, a Marawi, Basilan e Jolo.

La Settimana è sostenuta anche dal governo. Per l'occasione, Manila ha annunciato alcuni progetti di sviluppo per l'area di Mindanao e ha stipulato un cessate-il-fuoco con i ribelli del Moro Islamic Liberation Front (MILF)

Ma una pace duratura richiede molto più di qualche accordo politico. Nel comunicato ufficiale la Conferenza dei vescovi e degli Ulama afferma la necessità di "una guarigione sociale,… una guarigione mediante il perdono".

Mons. Martin Jumoad, vescovo di Isabella (Basilan) spiega ad AsiaNews l'importanza della Settimana per i giovani: "Essi sono il futuro di Basilan. Dobbiamo convincere le menti dei giovani sul valore della pace".

Basilan (popolazione 300 mila; 70% musulmani; 28% cattolici) è stato il centro di feroci scontri fra militari e banditi del gruppo Abu Sayyaf. Molti civili, compreso un missionario claretiano, sono stati uccisi o presi in ostaggio.

Nonostante la settimana della pace, la tensione è grande. Per questo la Conferenza ha chiesto la presenza dell'esercito.

Anche nel vicariato di Jolo (900 mila abitanti; 3% cattolici) la presenza dei militari è imponente. Tempo fa un medico e suo nipote sono stati rapiti. I banditi hanno chiesto un riscatto di 250 mila dollari USA.

Mons. Antonio Ledesma, della Prelatura di Ipil dice che "la situazione di violenza è così costante e diffusa che sta quasi diventando ovvia". Per questo è necessario non stancarsi e riproporre la riconciliazione "nella nostra società ferita e divisa". (SE)

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Oasis a Sarajevo: religioni tra guerra e riconciliazione
14/06/2014
Studioso musulmano: L'islam non sa dialogare, dobbiamo imparare dai cristiani
28/11/2013
La Lettera dei 138 dotti musulmani al Papa e ai Capi cristiani
17/10/2007
Islam e Gesù: quasi "una storia d'amore" (Scheda)
26/03/2004
La rinascita del terrorismo islamico dopo le primavere arabe
26/09/2013


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”