03/10/2013, 00.00
MEDIO ORIENTE – VATICANO
Invia ad un amico

Patriarca Youhanna di Antiochia: Con Papa Francesco un incontro storico e caloroso

di Fady Noun
Tra il 26 settembre e il primo ottobre il pontefice ha incontrato il patriarca greco-ortodosso: "Uniti contro la crisi nei Paesi del Mashrek".

Beirut (AsiaNews) - "L'incontro tra il patriarca greco-ortodosso di Antiochia, Youhanna X Yazigi e Papa Francesco in Vaticano - nella settimana tra il 26 settembre e il 1 ottobre - è stato storico e caloroso", ha annunciato ieri un comunicato rilasciato dal Patriarcato greco-ortodosso e diffuso a Beirut. Nel testo si legge: "Il patriarca di Antiochia, dei greci ortodossi e di tutto l'Oriente, Youhanna X Yazigi, si unisce e prega con la Chiesa-sorella di Roma, per la pace in Siria, in Libano, nel Mashrek e nel mondo intero".

"La visita - precisa il comunicato, non ha avuto un carattere ufficiale, ma l'obiettivo di far conoscere all'opinione pubblica mondiale la posizione della Chiesa greco-ortodossa sulla guerra in Siria, e di unire la propria voce a quella della Santa Sede, nell'appello al dialogo come soluzione alle crisi che affliggono i Paesi del Mashrek".

Nel corso dell'incontro, Youhanna X Yazigi ha ringraziato il papa per il suo appello alla preghiera e al digiuno in nome della pace in Siria e in tutto il mondo.

Il patriarca, allo stesso modo, ha reso partecipe il Santo Padre del "dolore" che affligge il suo popolo a seguito del rapimento dei due vescovi: Youhanna Ibrahim (dei siro-ortodossi) e Boulos Yazigi (fratello del patriarca stesso e vescovo di Aleppo), dei quali non si hanno notizie da cinque mesi. Youhanna X Yazigi ha chiesto la loro liberazione e quella "di tutti gli ostaggi", e ha invocato "la misericordia divina per i sacerdoti che hanno donato il proprio sangue e la propria consolazione per tutti i cuori affranti".

Di fronte al patriarca, il Papa ha riaffermato "la propria opposizione a tutte le forme di estremismo, di violenza e di terrore, oltre al proprio appello per una soluzione politica pacifica [...] come sola garante della sopravvivenza dei cristiani e dei loro compatrioti nella Madrepatria [...] e di una vita degna, fondata sulla cittadinanza, l'accettazione reciproca e la condivisione".

Per consolidare i legami fraterni tra il Patriarcato di Antiochia dei greci-ortodossi e la Santa Sede, il patriarca Youhanna X Yazigi ha incontrato molti alti responsabili della Chiesa cattolica, ai quali ha espresso "la necessità di camminare verso l'unità".

È così che ha incontrato il Segretario dello Stato Vaticano, il cardinal Bertone, ringraziandolo soprattutto "per la saggia decisione di aver mantenuto nel ruolo di Nunzio apostolico a Damasco Mario Zenari, testimone diretto dei problemi che affliggono musulmani e cristiani".

 

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Youhanna X è il nuovo patriarca della Chiesa greco-ortodossa di Antiochia
18/12/2012
Presidente libanese al nuovo Patriarca ortodosso: Assicurare una vita degna ai cristiani d'Oriente
19/12/2012
L’ecumenismo del sangue e le divisioni fra gli ortodossi
30/06/2015
Patriarchi cattolici d’Oriente: Il genocidio dei cristiani, un affronto contro tutta l’umanità
12/08/2017 12:13
Vescovo di Tiro: Cristiani in Libano divenuti minoranza nel loro Paese
16/02/2010


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”