Sri Lanka, i cattolici celebrano l’inizio del pontificato di papa Francesco
Colombo (AsiaNews) - Anche se da lontano, la comunità cattolica dello Sri Lanka ha celebrato "insieme" a papa Francesco la messa per l'inizio del suo pontificato. L'arcidiocesi di Colombo, infatti, ha organizzato ieri una liturgia speciale e in contemporanea con quella officiata in piazza san Pietro. Centinaia di persone - tra uomini, donne e bambini - hanno affollato la chiesa di S. Maria a Bambalapitiya, un quartiere della capitale, per festeggiare ed esprimere il loro affetto per il nuovo papa Francesco.
"Sono molto felice - racconta ad AsiaNews Vineeta Fernando, un'anziana signora della parrocchia di Nugegoda - che Francesco sia il nuovo papa. Ho sentito tutto quello che ha fatto per le persone del suo Paese, come sacerdote, vescovo e cardinale. Sono convinta che da papa servirà tutta la comunità cattolica mondiale con amore e comprensione".
In segno di amore e rispetto verso papa Francesco, tutte le chiese, le parrocchie, le case e le istituzioni cattoliche dentro e fuori Colombo erano adorne di bandiere bianche e gialle. Mons. Joseph Spiteri, nunzio apostolico in Sri Lanka, ha concelebrato la messa a Bambalapitiya insieme a numerosi sacerdoti dell'arcidiocesi. "Papa Francesco - ha sottolineato nella sua omelia - ci ricorda che nella nostra vita e all'interno della Chiesa tutti abbiamo responsabilità diverse, ma siamo uniti in Cristo. Dobbiamo camminare insieme come popolo di Dio, servirci l'un l'altro, pregare l'un per l'altro".
In Sri Lanka i cristiani (per lo più cattolici) rappresentano il 6,2% su una popolazione di 21,5 milioni di persone. La religione di maggioranza è il buddismo (69,1%), seguita da musulmani (7,6%) e indù (7,1%). Il card. Malcolm Ranjith, arcivescovo di Colombo e presidente della Conferenza episcopale dello Sri Lanka, è stato uno dei 115 cardinali elettori di questo Conclave.