Trump minaccia nuovi dazi del 100% sulle importazioni dalla Cina
Le notizie di oggi: l'Indonesia ha negato il visto di ingresso alla squadra israeliana di ginnastica impedendone la partecipazione ai mondiali. La Corea del Sud ha convocato l'ambasciatore cambogiano riguardo i centri per le truffe online. La giunta militare del Myanmar ha chiesto all'ASEAN l'invio di osservatori internazionali per le elezioni di dicembre.
USA – CINA
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che a partire dal mese prossimo imporrà un'ulteriore tariffa del 100% sulle importazioni dalla Cina. In un post pubblicato ieri Trump aveva commentato la decisione di Pechino di questa settimana di inasprire le regole sulle esportazioni di terre rare, accusando la Cina di "diventare molto ostile" e di cercare di tenere il mondo "prigioniero". I mercati finanziari sono crollati in seguito alle dichiarazioni di Trump: l'indice S&P 500 ha chiuso in ribasso del 2,7%, il peggior calo da aprile.
INDONESIA – ISRAELE
L’Indonesia ha negato il visto alla squadra di ginnastica israeliana impedendone la partecipazione ai campionati mondiali che si terranno dal 19 al 25 ottobre a Jakarta. L’Indonesia non ha legami diplomatici formali con Israele. La decisione è in linea con la politica nazionale di non avere legami con Israele finché non riconoscerà "l'indipendenza e la piena sovranità dello Stato di Palestina", ha spiegato il ministro degli Affari legali, Yusril Ihza Mahendra.
CAMBOGIA – COREA DEL SUD
Ieri la Corea del Sud ha convocato l'ambasciatore cambogiano in segno di protesta dopo la morte, avvenuta ad agosto, di uno studente sudcoreano torturato a morte nei centri per le truffe online che continuano a operare grazie la protezione del governo cambogiano. Seoul ha inoltre innalzato l'allerta di viaggio per la sua capitale Phnom Penh.
MYANMAR
Dopo una visita di un giorno in Myanmar, il ministero degli Esteri della Malaysia ha riferito che la giunta golpista birmana ha chiesto l’invio di osservatori internazionali da parte dell’ASEAN per le elezioni previste a fine dicembre. Il ministro Mohamad Hasan ha espresso la speranza che le votazioni di tengano con la partecipazione di "tutti i partiti politici e le parti interessate" e ha chiesto ai militari di interrompere gli attacchi contro i civili. Il regime birmano non ha risposto alle dichiarazioni.
RUSSIA – KAZAKISTAN
Il vice-premier del Kazakistan, Roman Skljar, ha dichiarato al forum internazionale sul gas di San Pietroburgo che è attivo un gruppo di lavoro russo-kazaco per realizzare il progetto di un nuovo gasdotto magistrale, per il quale è stato recentemente firmato un accordo, in cui è compreso l’affidamento a Gazprom della lavorazione a lungo termine del gas kazaco nella fabbrica petrolifera di Orenburg in Russia.
GEORGIA
La polizia di Tbilisi ha arrestato anche l’attivista civile Nana Sander, che da anni vive a Stoccarda in Germania, ed era tornata in Georgia per partecipare alle proteste in occasione delle elezioni amministrative, con l’accusa di “complotto e organizzazione di disordini”, definita dallo speaker del parlamento, Šalva Papuašvili, di essere uno “sponsor dell’estremismo”, per la sua raccolta di fondi per comprare maschere antigas per i cortei.