Una conferenza sulla domanda: che cos'è la vita
Sarà dedicata al genoma umano la XX conferenza internazionale organizzata dal Pontificio consiglio per la pastorale della salute. Attesi 700 partecipanti di 81 Paesi.
Città del Vaticano (AsiaNews) - Una riflessione scientifica, filosofica e teologica per chiedersi cos'è la vita. Così il cardinale Javier Lozano Barragán, presidente del Pontificio consiglio per la pastorale della salute, ha inquadrato la XX conferenza internazionale sul tema "Il Genoma umano", che si terrà il 17, 18 e 19 novembre in Vaticano.
Lo sviluppo della conferenza, ha spiegato il porporato, presentando, oggi, l'incontro, procederà a partire dalla Parola di Dio "e chiediamo alla Rivelazione quale visione iniziale dobbiamo avere sull'origine stessa della vita".
"Partendo da questo punto iniziale ha detto ancora - il nostro percorso avrà tre tappe: realtà, illuminazione ed azione". Nella prima tappa, la realtà, sarà esaminata la situazione attuale della Genetica, compresi aspetti come gli errori genetici e le malattie congenite, l'assistenza medica ai malati ed alle loro famiglie, il giudizio, l'errore e la negligenza. Saranno studiati anche i problemi della genetica umana ed il suo statuto giuridico internazionale, della ricerca genetica e della cooperazione internazionale.
Nella seconda tappa, l'illuminazione, "i temi considerati nel percorso precedente dovranno ricevere una retta prospettiva dalla Rivelazione. Rifletteremo sul processo storico della Genetica umana; la Genetica umana alla luce della Parola di Dio; l'etica della genetica medica, l'eugenismo liberale e l'etica della consulta medica nel dominio della Genetica. Nel nostro consueto dialogo interreligioso domanderemo il punto di vista sulla Genetica umana dell'Ebraismo, dell'Islamismo, del Buddismo, dell'Induismo, per concludere con la visione post moderna della Genetica".
Nella terza tappa, l'azione, "ci dirigeremo verso la Genetica e la nuova cultura, la visione
pastorale della ricerca genetica, la presenza Genetica medica ed i Comitati etici negli ospedali, il Dirittoe la Genetica, la Società e le malattie genetiche, l'educazione e l'aggiornamento degli agenti pastorali sulla Genetica e, concludendo, la prevenzione delle malattie genetiche dal punto di vista pastorale".
Alla conferenza è annunciata la presenza di circa 700 partecipanti, provenienti da 81 diversi Paesi. Sono 17, invece, gli Stati di provenienza dei relatori.
