Wang Yi a Delhi consolida il riavvicinamento tra India e Cina
Le notizie di oggi: dal vertice di Washington con Trump e i leader europei aperture per incontro tra Putin e Zelensky per la fine della guerra in Ucraina. Hamas disposto ad accettare proposta per il cessate il fuoco; Isarele: avanti con offensiva a Gaza City. Senato filippino indaga corruzione negli appalti per opere contro le inondazioni. Accordo tra Singapore e Thailandia sui crediti di carbonio.
CINA-INDIA
Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha incontrato a Delhi il suo omologo indiano Subrahmanyam Jaishankar in un faccia a faccia che riassume il riavvicinamento tra i due giganti asiatici che ha avuto un’accelerazione nelle ultime settimane come reazione ai dazi Usa nei confronti dell’India. Wang Yi e Jaishankar hanno discusso della pace lungo il confine, di questioni commerciali e degli scambi bilaterali, compresa la questione strategica delle terre rare. Fonti cinesi parlano anche di un impegno indiano a riconoscere “Taiwan come parte della Cina”, ma Delhi sostiene che la propria posizione sulla questione non è cambiata. Il premier indiano Modi – che oggi incontra Wang Yi – il 31 agosto si recherà a Tiensin per il vertice dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (Sco) nel primo viaggio in Cina dopo sette anni.
RUSSIA-UCRAINA-USA-UE
Durante il vertice alla Casa Bianca con Volodymyr Zelensky e i leader europei sulla guerra in Ucraina il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha avuto un nuovo colloquio con quello russo Vladimir Putin per organizzare un incontro tra i presidenti russo e ucraino entro la fine di agosto. Zelensky ha dichiarato di essere pronto a incontrare Putin bilateralmente – o eventualmente anche insieme a Trump. Nel vertice si è parlato soprattutto delle garanzie di sicurezza per l'Ucraina nel quadro di un accordo di pace, che dovrebbero essere fornite dai Paesi europei con un coordinamento da parte degli Stati Uniti.
RUSSIA
I prezzi della benzina Ai-92 alla borsa di San Pietroburgo hanno raggiunto i livelli record di 71.309 rubli alla tonnellata (oltre 700 euro) con un aumento dell’1,28% in un mese, dopo aver superato anche gli 80 mila rubli, e aumenta anche il diesel fino a 60 mila rubli per tonnellata, con la proposta del vice-premier Aleksandr Novak di allungare il divieto di esportazione.
GAZA-ISRAELE
Hamas ha informato ieri i mediatori di Qatar ed Egitto di aver accettato una proposta di accordo per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi a Gaza. L’ipotesi - che ricalca quella presentata il mese scorso dall’inviato americano Steve Witkoff su cui si era bloccato il negoziato a Doha - prevede una tregua di 60 giorni e il rilascio della metà dei 50 ostaggi, tra cui 10 dei 20 che si ritiene ancora vivi, in cambio di 150 prigionieri palestinesi. Il premier Netanyahu ha commentato attribuendo la mossa di Hamas all’”immensa pressione” creata da Israele, ma il suo governo sembra intenzionato ad andare avanti con i piani militari per l’occupazione di Gaza City. Secondo fonti palestinesi altre 25 persone sarebbero morte in bombardamenti questa mattina.
FILIPPINE
Il Senato filippino ha avviato una commissione di inchiesta sulla corruzione nei progetti di controllo delle inondazioni. L’inchiesta del Senato arriva dopo che il presidente Ferdinand Marcos Jr., nel suo ultimo discorso sullo stato della nazione, ha denunciato funzionari pubblici e aziende coinvolti in questo tipo di attività. Marcos ha lanciato anche un sito web che consente al pubblico di segnalare problemi relativi ai progetti contro le inondazioni. Un’inchiesta del sito Rappler ha rivelato che sulle 15 aziende che hanno ricevuto grandi appalti per queste opere ben 6 avevano ricevuto valutazioni negative in precedenti progetti governativi.
SINGAPORE-THAILANDIA
Singapore e Thailandia hanno firmato un accordo che consente a Singapore di acquistare crediti di carbonio dalla Thailandia. Questo accordo, l’ottavo per Singapore, aiuta entrambe le nazioni a raggiungere gli obiettivi climatici previsti dall’Accordo di Parigi, indirizzando fondi verso progetti in Thailandia. L’intesa rafforza i mercati regionali del carbonio, con Singapore che punta a compensare 2,5 milioni di tonnellate di emissioni all’anno tramite crediti di carbonio.
11/02/2022 12:59