Xi Jinping in Tibet per rafforzare il controllo di Pechino
Le notizie di oggi: palestinesi in fuga dalla periferia di Gaza City dove esercito israeliano ha cominciato operazioni, ma si continua a trattare su cessate il fuoco; via libera defintiva all'insediamento E-1 che renderebbe impossibile lo Stato palestinese . L'India ha testato un missile balistico capace di colpire fino a 5mila chilometri di distanza. Nel parco giapponese di Nara numero record di cervi, ma aumentano anche gli incidenti. Messaggio del premier Pasinian agli armeni per difendere l'accordo di pace con gli azeri.
CINA
Il leader cinese Xi Jinping sta effettuato una visita in Tibet, in occasione del 60º anniversario della fondazione dello Xizang, la Regione Autonoma creata per consolidare il dominio di Pechino su questo territorio himalayano che rivendica la sua indipendenza. Si tratta della seconda visita in Tibet di Xi come presidente: l’unico precedente risale al 2021. Secondo i media ufficiali cinesi Xi ha esortato a costruire un Tibet “socialista moderno” che sia “unito, prospero, civile, armonioso e bello”.
INDIA
L'India ha testato con successo ieri l’Agni-5, un missile balistico a raggio intermedio capace di colpire obiettivi fino a 5mila km di distanza. Il ministero della Difesa ha dichiarato che il lancio di prova è stato effettuato dal poligono integrato di Chandipur, nello stato dell’Orissa, e ha confermato tutti i parametri operativi e tecnici. L’Agni-5 è in grado di coprire quasi l’intero continente asiatico, compresa la Cina settentrionale, oltre a parti dell’Europa. Il test arriva a circa tre mesi e mezzo dal conflitto militare con il Pakistan.
GAZA-ISRAELE
Centinaia di palestinesi stanno fuggendo da alcune zone di Gaza City dopo che l'esercito israeliano ha iniziato le fasi preliminari dell’offensiva pianificata. Dopo giorni di bombardamenti le truppe israeliane hanno stabilito una posizione strategica alla periferia della città, che ospita oltre un milione di palestinesi. Tutto ciò avviene mentre continuano i contatti diplomatici per un cessate il fuoco che Hamas ha accettato: ieri l’inviato israeliano Dermer ha incontrato a Parigi una delegazione del Qatar, mentre Smotrich ha annunciato che lascerà il governo Netanyahu in caso di accordo. Ieri intanto ha ricevuto l’approvazione definitiva il contestato piano E-1, un massiccio blocco di nuovi insediamenti collocato in un’area che renderebbe impossibile la continuità territoriale tra la Cisgiordania e Gerusalemme Est.
THAILANDIA
La Thailandia allenterà le restrizioni per i visitatori stranieri che desiderano convertire le proprie criptovalute in baht per finanziare le spese di viaggio e i consumi durante il soggiorno nel Paese. Lo ha dichiarato il ministro delle Finanze Pichai Chunhavajira durante una conferenza stampa il 18 agosto. Il programma, chiamato TouristDigipay, inizierà un periodo di prova di 18 mesi nel quarto trimestre dell’anno. Secondo quanto riferito dalle autorità, gli asset digitali non potranno essere utilizzati direttamente come mezzo di pagamento per beni e servizi – ma solo per la conversione in baht – e i commercianti riceveranno i pagamenti esclusivamente in valuta locale.
GIAPPONE
La popolazione dei cervi nel parco giapponese di Nara ha raggiunto un livello record: l’ultimo censimento ha rilevato 1.465 esemplari, con un aumento di 140 rispetto all’anno scorso; è il livello più alto registrato da quando sono iniziate le rilevazioni nel 1953, secondo quanto riferito dalla Fondazione per la Conservazione dei Cervi di Nara. L’aumento della popolazione riflette gli sforzi per proteggere questi animali, considerati sacri nella tradizione shintoista e parte centrale dell’attrattiva turistica della città. Ma comporta anche problemi: incidenti stradali e ferimenti – con un aumento di turisti morsi e cervi investiti – oltre a un numero crescente di casi in cui gli animali si avventurano nelle aree urbane in cerca di cibo.
RUSSIA
Il sito russo “Possiamo spiegare” ha diffuso le informazioni sui depositi bancari dei parenti e degli amici più stretti di Vladimir Putin, che si sono rivelate come accessibili in rete, per una somma complessiva di oltre 300 miliardi di rubli (3 miliardi di euro), confrontabile con il bilancio di molte regioni importanti della Russia, e un terzo di quello della provincia di Mosca.
ARMENIA
Il primo ministro dell’Armenia, Nikol Pašinyan, ha rivolto un messaggio al popolo per rispondere alle critiche sul testo dell’accordo di pace da perfezionare dopo l’incontro di Washington, in cui si chiude del tutto la contesa sul Nagorno Karabakh, sicuro che “tutti capiscano che senza questo la pace è impossibile”, e invitando a tenere distinte le questioni dei prigionieri armeni in Azerbaigian e dell’assistenza ai profughi dell’Artsakh.
18/01/2018 11:42