I lavori di ricostruzione sono durati oltre un anno. L’intera comunità cristiana, dai greco-melkiti agli evangelici, si è riunita per una giornata di festa. A presiedere la funzione il primate Youssef Absi. Nel conflitto fra armeni e azeri è andata distrutta la storica chiesa di san Giovanni Battista a Shushi.
Il 20 aprile scorso ha compiuto 60 anni, ma da tempo il governo di Pechino nega ogni informazione sulla sua sorte. Ignorati i ripetuti appelli della moglie, di ong pro diritti umani e di agenzie delle Nazioni Unite. Egli risulta essere fra le molte vittime di “sparizioni forzate” legate al regime cinese.
La guerra in Ucraina porta il Paese nell’era della negazione e presa di distanza dal “nemico”, per affermare la “ortodossia” spirituale, morale, politica ed economica. Oggi si impongono nuovi “modelli globali” non facilmente digeribili non solo in Russia o in Oriente, ma anche in Europa e nei Paesi anglosassoni. La figura del presidente si sovrappone ormai agli zar del passato.
Le notizie di oggi: Doha e Dhaka firmano memorandum sui lavoratori migranti. L’esercito birmano riconquista villaggio di confine fra gli Stati Mon e Karen. Taipei denuncia attività militari cinesi dopo la partenza di Blinken. Sette ergastoli per la siriana accusata dell’attentato a Istanbul del novembre 2022. Mosca ha perso il controllo del mercato delle armi in India.
Un gruppo di enti no-profit ha pubblicato un rapporto secondo cui la compagnia elettrica statale dell'Indonesia potrebbe utilizzare i fondi ricevuti per l'espansione dell'impianto di Suralaya. L'inquinamento che ne deriva costa ogni anno al Paese un miliardo di dollari.
In occasione dell'inizio delle votazioni nello Stato meridionale, la Chiesa locale ha affermato di trovarsi in difficoltà nell'attuazione dei propri programmi sociali. L'attuale situazione era iniziata nel 2022, a seguito delle proteste per la costruzione del porto da parta del gruppo Adani.