Una grande folla ha preso parte alla “Trillion Peso March”, unita da Chiese, organizzazioni civili e studenti per denunciare lo scandalo dei fondi per le opere di controllo delle inondazioni che avrebbe coinvolto circa 30 parlamentari e funzionari. Il Church Leaders Council for National Transformation ha presentato cinque richieste urgenti, dalla restituzione del denaro rubato alla fine delle dinastie politiche.
Il 21 settembre, giorno in cui ricorre il 53° anniversario dell'imposizione della legge marziale, migliaia di cittadini sono attesi nelle strade della capitale per una manifestazione pacifica contro la corruzione nel governo. Nel frattempo si è dimesso il Presidente della Camera dei Rappresentanti, cugino di Ferdinand Marcos Jr., che ha rinunciato a partecipare all'Assemblea generale dell'Onu, mentre la rabbia e l'indignazione crescono anche sui social.
La Commissione elettorale filippina (Comelec) ha sospeso i lavori per le prime votazioni parlamentari nella regione a maggioranza musulmana, previste per il 13 ottobre 2025, dopo la pubblicazione di un'ordinanza contro la norma che regola la distribuzione dei seggi. La data del voto resta incerta, ma spetta al Parlamento decidere se ci sarà un ulteriore rinvio.
Il presidente ha ufficializzato la nascita di un organismo indipendente di tre membri, chiamato a controllare i progetti degli ultimi 10 anni dopo gli scandali emersi sulle opere che avrebbero dovuto prevenire le inondazioni. L'appello della Conferenza dei superiori degli istituti religiosi filippini: "Giovani privi d'istruzione, malati trascurati, milioni di persone intrappolate nella povertà sono tutte conseguenze del malaffare".
Domani a San Pietro - insieme a quella di Piergiorgio Frassati - la canonizzazione del giovane vissuto tra il 1991 e il 2006 che utilizzava internet per diffondere la fede. Alcune sue reliquie stanno viaggiando anche nei Paesi asiatici, dove i suoi coetanei stanno imparando a conoscerlo. “Grande messaggio di speranza” per i giovani coreani che si preparano alla prossima Gmg. A Bangkok i giovani dicono: “È uno di noi”. Un nuovo seminario a lui intitolato in Laos.
Il monito lanciato dalla Conferenza episcopale in occasione della “Stagione del creato 2025” in programma dal primo settembre al 4 ottobre. Card. David: diventare “amministratori responsabili della terra” in un “percorso di giustizia, pace e amore”. La denuncia della corruzione e del malaffare considerati “il vero disastro” che sta facendo “affondare le Filippine”.