Le notizie seguite alla seduta del tribunale che ha convalidato gli arresti hanno suscitato un’ondata di intolleranza verso tagichi e immigrati, con inviti sui social a cacciare dal Paese tutti i tassisti asiatici. Il presidente Rakhmon ha chiamato Putin al telefono, esprimendo la sua ferma condanna dell’atto terroristico e confermando che “costoro non appartengono né alla nostra nazione, né alla nostra religione”
Le notizie di oggi: in Corea del sud medici anziani si uniscono alla protesta dei tirocinanti. Le riserve di valuta estera in India hanno raggiunto il livello massimo dell’ultimo biennio. In Iran grave carenza di infermiere, oltre 3mila all’anno emigrano all’estero. Bangkok valuta la legalizzazione dei casinò. I cinesi sotto silenzio stanno occupando la Siberia, preoccupazione fra la popolazione russa.
Da trent'anni Tokyo concentra su ospedali e dispositivi mobili di pronto soccorso gli aiuti allo sviluppo per Dušanbe. Interventi che in alcune zone hanno portato a miglioramenti sensibili. Ora l'obittivo e portare entro il 2030 tutto il Tagikistan agli standard minimi di assistenza sanitaria fissati dall'Organizzazione mondiale della sanità.
Dušanbe riscopre le antiche ricorrenze risalenti alle prime epoche della lavorazione della terra. In esse alcune tra le più antiche comunità stanziali al mondo ricordano le forme di riconoscimento delle forze della natura, con leggende, addobbi e rituali propri per ognuno.
Il ministro della Difesa Šojgu - scagliandosi contro quanti contrastano la presenza di Mosca "nei Paesi tradizionalmente nostri amici" - equipara terroristi dell'Isis e grandi ong filo-occidentali. Mentre il Kirghizistan approva una legge "sulle organizzazioni non commerciali" fotocopia di quella russa che mette nel mirino i finanziamenti stranieri.
La legge ufficialmente proibisce e punisce penalmente bigamia e poligamia. Ma il mancato riconoscimento a livello civile dei matrimoni islamici e una definizione vaga dello stato coniugale creano ambiguità che permettono al fenomeno di perdurare. Con donne che si rivolgono alla polizia quando l'uomo smette di adempiere l'obbligo religioso di mantenere tutte le mogli.