Nel Messaggio pasquale e prima della benedizione Urbi et Orbi, papa Francesco scuote la comunità internazionale perché non prevalga “la paura e la morte”, ma si lasci vincere “il Signore Gesù”. Un ricordo ai morti della pandemia, un sostegno ai medici e infermieri. No alle sanzioni internazionali; cancellare o ridurre il debito ai Paesi poveri. L’Europa ritrovi unità. Sì a un cessate il fuoco globale; no a produzione traffico di armi. “Una soluzione stabile e duratura” per israeliani e palestinesi e per tutto il Medio oriente. Un ricordo alle “popolazioni in Asia e in Africa che stanno attraversando gravi crisi umanitarie”.
| 12/04/2020
| VATICANO