03/11/2010, 00.00
ARABIA SAUDITA
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Alle donne saudite è proibito lavorare come cassiere nei supermercati

“Le donne dovrebbero cercare un lavoro dignitoso, che non renda loro possibile attrarre o essere attratte dagli uomini”, recita la fatwa. Sgomento tra il popolo saudita (uomini e donne) per la sentenza, che vieta alle donne di lavorare come cassiere perché contrario alle norme sulla separazione dei sessi. Il supermercato è infatti considerato un ambiente misto.

Jeddah (AsiaNews/Agenzie) – I sauditi sono rimasti scioccati dopo che la commissione Scholarly Work e l’Ifta hanno pronunciato una fatwa che proibisce alle donne di lavorare come cassiere nei supermercati del regno. Il comunicato è uscito il 31 ottobre scorso. La disoccupazione tra le donne saudite è del 28%, ma ci sono posti disponibili negli stabilimenti di commercio al dettaglio, dove potrebbero essere impiegate.

La fatwa recita così: “Non è consentito a una donna musulmana di lavorare in un ambiente misto con uomini che non sono loro parenti. È necessario tenerle lontane dai luoghi dove gli uomini si riuniscono. Le donne dovrebbero cercare un lavoro dignitoso che non renda loro possibile attrarre o essere attratte dagli uomini”. La sentenza, emessa dall’Ifta sotto il Consiglio degli studiosi (l’autorità superiore per le questioni islamiche nel regno), è arrivata dopo che un predicatore conservatore ha chiesto il boicottaggio dei supermercati che hanno cassiere donne tra i dipendenti. Gli esercizi commerciali in questione sono: la vendita al dettaglio della catena di abbigliamento Ted Tag, con base a Los Angeles, e i supermercati Azizia Panda e Marhaba.

Molte persone hanno reagito con sgomento alla sentenza, definendola senza senso e ingiusta per quelle donne che hanno bisogno di lavorare. Abdulrahman Fakhri, un imprenditore di 32 anni, ha dichiarato: “È chiaro che le persone che hanno emesso questa fatwa non hanno visto in che condizioni lavorano queste donne. Inoltre, queste donne hanno bisogno di denaro, altrimenti non farebbero questo lavoro”.

Haneen Kelani, una casalinga, ha detto: “Le donne si mischieranno con gli uomini sia se restano dietro la cassa che davanti. Vado sempre a fare la spesa in supermercati che hanno cassieri uomini, e di solito sono da sola. Questo è da considerare mescolamento? Che male c’è se io e il cassiere maschio ci scambiamo il posto?”.

Nayef Abdulaziz sostiene che queste cassiere non lavorano in condizioni che violano le regole islamiche: “Una volta sono andato al supermercato per vedere come lavoravano queste donne: c’è un divisore di vetro che le separa dai clienti. Sono coperte e non socializzano con nessuno. Ho cercato di andare da una donna – continua – ma sono stato fermato e indirizzato da un cassiere uomo: questo significa che i datori di lavoro hanno pieno controllo su quanto accade nei supermercati, e non permettono a uomini e donne di entrare in contatto”.

I supermercati Azizia Panda e Marhaba si sono rifiutati di commentare la fatwa.
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