Ancora nessuna notizia dei pescatori vietnamiti sequestrati e “liberati” dalla Cina
Hanoi (AsiaNews) – Le famiglie dei pescatori sequestrati dalla Cina sono molto preoccupate perché i loro parenti non sono ancora tornati a casa. Anche il ministro degli esteri del Vietnam afferma che fino a oggi le famiglie non hanno ancora avuto notizie dei loro cari. L’11 settembre scorso nove pescatori del barcone QNG 66478TS sono stati sequestrati dalla Cina al largo delle isole Paracel, in una zona rivendicata da Pechino e Hanoi. Il 9 ottobre la Cina ha annunciato il rilascio degli uomini, ma da quel momento di loro si sono perse le tracce.
Le famiglie dei pescatori hanno detto ad AsiaNews: “Abbiamo provato in molti modi a metterci in contatto con la barca del signor Luu [il proprietario, ndR], ma non abbiamo ancora ricevuto nessun segnale”. Esse sono convinte che il governo cinese “đem con bỏ chợ”, abbia rilasciato i nove pescatori senza le condizioni sufficienti per andare in mare.
Il ministero degli esteri vietnamita ha contattato l’ambasciata cinese di Hanoi per collaborare alle ricerche, suggerendo alla Cina di accertarsi se ai pescatori siano stati dati telefoni cellulari e combustibile sufficiente per il ritorno a casa.