29/10/2012, 00.00
INDONESIA
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Jakarta, nuovo gruppo islamista pronto a colpire ambasciate e interessi stranieri

di Mathias Hariyadi
Un raid della polizia nel fine settimana ha portato alla cattura di 11 sospetti terroristi. Il movimento era emerso nel 2009, ma non vi erano legami certi con la tecnica stragista. Nelle abitazioni sono stati trovati esplosivi e ordigni. Shock e nuovi timori fra la popolazione civile. Fra i primi obiettivi le rappresentanze diplomatiche Usa e australiana.

Jakarta (AsiaNews) - Allerta terrorismo in Indonesia, in particolare per quanto concerne obiettivi e interessi stranieri. La squadra speciale della polizia ha compiuto una serie di raid nel fine settimana, dal quale è emerso che vi sarebbe una nuova cellula estremista pronta a colpire attività estere nel Paese; il blitz delle forze dell'ordine ha portato alla cattura di 11 elementi sospetti. La notizia è stata rilanciata dalle agenzie e dai principali organi di informazione, alimentando sentimenti di shock e impotenza nella popolazione civile, che teme nuove stragi sanguinare come avvenuto a più riprese a Bali - una delle principali mete turistiche dell'arcipelago - nel recente passato.

Lo scorso 27 ottobre un reparto della squadra speciale anti-terrorismo Densus 88 ha fatto irruzione in quattro diverse abitazioni prese in affitto a Jakarta, Bogor (nel West Java), a Madiun (East Java) e a Solo, nello Java centrale. Il raid ha portato alla cattura di 11 sospetti terroristi, esponenti di una nuova cellula estremista pronta a compiere stragi.

Il gruppo è identificato col nome di battaglia di Harakah Sunni for the Indonesian Society (o più semplicemente con l'acronimo Hasmi) ed era pronto a colpire - secondo quanto spiegano gli inquirenti - diversi obiettivi strategici stranieri. Tra questi vi sarebbe anche l'ambasciata statunitense a Jakarta e un edificio nei pressi della rappresentanza diplomatica australiana. Fra gli altri target identificati dai terroristi vi sarebbero imprese minerarie e uffici di aziende e multinazionali.

Nelle abitazioni di Palmerah, West Jakarta, gli agenti della squadra antiterrorismo hanno rinvenuto bombe e altro materiale esplosivo, accumulato negli ultimi mesi dai sospetti. Uno degli ordigni era "pronto per essere utilizzato", anche se gli inquirenti non hanno voluto confermare l'obiettivo pianificato dagli attentatori. Tuttavia, fra i potenziali target vi era il consolato americano a Surabaya, capoluogo della provincia di East Java, distante una novantina di km da Madiun.

Per molti indonesiani il gruppo Hasmi era pressoché sconosciuto sino al 2009, quando ha cominciato a circolare fra i gruppi estremisti islamici sebbene non vi fossero legami certi con la lotta terrorista. I suoi affiliati promuovono l'introduzione della shariah, la legge islamica, sul territorio nazionale, una campagna contro Israele e gli Stati Uniti, oltre che una ferma opposizione alla nascita di nuove chiese cristiane nel West Java. 

 

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