28/12/2003, 00.00
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Migliaia di persone salvate dalla macerie mentre si spegne la speranza

Bam (AsiaNews/IRNA) – I gruppi di soccorso hanno salvato già più di mille persone seppellite sotto le macerie della storica città di Bam, che venerdì è stata colpita da un forte terremoto. Ma gli stessi gruppi dicono che c'è sempre meno speranza di trovare dei sopravvissuti.

Le squadre di soccorso, provenienti dall'Iran e da altri 21 paesi, hanno salvato le vittime usando cani da fiuto e sofisticati strumenti elettronici.

Questa mattina, Ali Asghar Ahnadi, vice Ministro degli Interni e degli Affari Disciplinari, ha detto che sono stati ricuperati 11 mila corpi; 9 mila sono stati direttamente sepolti, altri 2 mila sono stati consegnati alle rispettive famiglie.

Ahmadi ha detto che 10 mila feriti sono stati trasferiti in altre città per cure; di questi, circa 5 mila sono stati ricoverati in ospedale, altri hanno ricevuto solo delle cure.

Il rappresentante del governo ha riferito che vi sono 30 mila soccorritori sul posto, compresi quelli inviati da polizia, esercito, Guardie Rivoluzionarie, Basij, Mezzaluna Rossa. Fra essi vi sono anche 400 esperti stranieri.

Almeno 16 camion con tutto l'occorrente per le cure mediche e servizi sanitari sono arrivati nella zona. La Mezzaluna Rossa ha già distribuito 83 mila tende, 164 mila coperte, 198 mila porzioni di cibo in scatola e altri beni di prima necessità.

Ahmadi ha detto che 40 nazioni hanno promesso aiuti e che è già giunta assistenza da 27 nazioni.

Il gruppo di lavoro delle Nazioni Unite a Bam ha detto che la ricerca di sopravvissuti potrebbe essere fermata oggi, sebbene l'ultima decisione spetta al governo iraniano. Nel pomeriggio, il Ministro degli Interni, Abdolvahed Mousavi Lari ha aggiornato il bollettino delle cifre. Egli ha detto che il numero totale dei morti potrebbe superare i 20 mila e che finora sono stati "ricuperati e seppelliti" 15 mila morti.

 

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