15/07/2005, 00.00
PAKISTAN
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Pakistan, legge islamica per controllare la moralità dei cittadini

di Qaiser Felix

L'Assemblea della Provincia della Frontiera del nord ovest ha votato a favore del l'Hasba Act. Governo federale e partiti d'opposizione: legge " incostituzionale" e "non islamica"; richiesto l'intervento della Corte Suprema.

Peshawar (AsiaNews) – Con 68 voti a favore e 34 contrari l'Assemblea della provincia della Frontiera del nord ovest  (Nwfp, al confine con l'Afghanistan) ha approvato ieri l'Hasba Act. La controversa legge istituisce la figura del muhtasib, una sorta di garante religioso che vigila sull'aderenza dei cittadini ai valori islamici. Il voto è stato preceduto da un acceso dibattito tra la Muttehida Majlas-e-Amal (Mma, coalizione al governo, formata da 6 partiti islamici) e il Pakistan People Party (partito all'opposizione), che ieri ha organizzato forti proteste davanti alla sede dell'Assemblea provinciale.

Deciso anche il dissenso del governo federale che ha fatto ricorso alla Corte Suprema per stabilire la costituzionalità dell'Hasba Act e la sua minaccia per i diritti umani. Lo stesso governatore della provincia, Khalil-ur-Rehman, ha definito la legge "incostituzionale" e ha avvertito i ministri che che se non la fermeranno loro lo farà il governo federale "con tutti i mezzi permessi dalla Costituzione".

Sotto l'Hasba Act il muhtasib controllerà che i fedeli rispettino tempi e modi della preghiera e non siano impegnati in operazioni commerciali al momento della preghiera del venerdì. Egli impedirà a uomini e donne non sposati di apparire insieme in luoghi pubblici e cercherà di limitare episodi come canti e balli.

Secondo membri del partito al potere, l'Mma ha mantenuto la sua promessa al popolo del Nwfp. Siraj-u-Haq, ministro della Nwfp, ha "escluso un processo di talebanizzazione" nella provincia e definito la legge una "grande vittoria, il primo storico passo verso una vera applicazione della legge islamica in accordo con norme democratiche". La nuova legislazione, che a molti ricorda il Dipartimento di vizio e virtù del regime talebano in Afghanistan, mirerebbe a sradicare la corruzione dagli uffici statali e dalla società. Nella Nwfp vige la sharia.

Secondo p. Bonnie Mendes, direttore del Centro per lo sviluppo umano, con l'Hasba Act l'Mma vuole avere suoi membri in ogni settore della società e controllare il sistema giudiziario nella Nwfp e in futuro in tutto il Paese. "Spero – ha detto – che la Corte Suprema impedisca l'applicazione di questa legge".

Contrario anche il Consiglio dell'ideologia islamica (CII), secondo il quale la legge "non è islamica", e per di più "incostituzionale e illegale"; il CII sottolinea l'intento velato della creazione di un sistema giudiziario parallelo, non permesso dalla Costituzione nazionale.

Lo scorso 13 luglio la All Pakistan Minorities Alliance ha dimostrato contro il decreto davanti alla sede dell'Assembla provinciale; donne e bambini incatenati simboleggiavano le conseguenze dell'introduzione di una simile legge.

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