11/11/2016, 16.00
VATICANO
Invia ad un amico

Papa: ai senza dimora, perdono per i cristiani che si girano dall’altra parte

Francesco ha ricevuto i partecipanti al Giubileo delle persone socialmente escluse. “Povero sì, schiavo no! La povertà è nel cuore del Vangelo, per essere vissuta. La schiavitù non è nel Vangelo per essere vissuta, ma per essere liberata!". “Abbiamo bisogno di pace nel mondo! Abbiamo bisogno di pace nella Chiesa; tutte le Chiese hanno bisogno di pace; tutte le religioni hanno bisogno di crescere nella pace".

Città del Vaticano (AsiaNews) – Vi chiedo perdono per le persone della Chiesa che non vi hanno visto, che si sono girate dall’altra parte: così papa Francesco si è rivolto ai partecipanti al Giubileo delle persone socialmente escluse, ricevute nell’Aula Paolo VI. Diverse migliaia di persone provenienti da molti Paesi europei (Francia, Germania, Portogallo, Inghilterra, Spagna, Polonia, Italia), che hanno vissuto o che vivono in strada, riunite per un evento promosso dall’associazione francese “Fratello”.

Prima del discorso, a braccio, del Papa, saluti e testimonianze, come quelle di Christian e Robert che hanno ringraziato coloro che li hanno aiutati e verso Francesco, che sempre i poveri nel suo cuore. Il Papa ha replicato dicendo di aver  preso nota di alcune parole appena sentite. Queste: “come esseri umani noi non ci differenziamo dai grandi del mondo. Abbiamo le nostre passioni e i nostri sogni, che cerchiamo di portare avanti a piccoli passi”. La passione e il sogno: due parole, ha detto, che possono aiutare. “Non smettete di sognare”. "Colui che ha tutto non può sognare! La gente, i semplici sono andati a Gesù perché sognavano che li avrebbe curati, che li avrebbe liberati, che li avrebbe serviti e lo seguirono e Lui li liberava".

Poi, una seconda parola: “La vita così è bella”. Che significa che la vita si fa bella anche nelle peggiori situazioni, si è chiesto il Papa. Significa dignità! La stessa dignità che ha avuto Gesù che è nato povero, che ha vissuto povero. "Io so che molte volte voi avete incontrato gente che voleva sfruttare la vostra povertà ... però so anche che questo sentimento di vedere che la vita è bella, questo sentimento, questa dignità, vi ha salvati dall’essere schiavi. Povero sì, schiavo no! La povertà è nel cuore del Vangelo, per essere vissuta. La schiavitù non è nel Vangelo per essere vissuta, ma per essere liberata!". Sempre incontriamo persone più povere di noi, ha proseguito il Papa, e la capacità di essere solidali è uno dei frutti che ci dà la povertà: “grazie per questo esempio che voi date. Insegnate solidarietà al mondo!”.

Francesco ha detto ancora di essere stato colpito, poi, dal sentir parlare della pace. La povertà più grande è la guerra, la guerra che distrugge. "La pace che, per noi cristiani, è iniziata da una stalla, da una famiglia emarginata; la pace che Dio vuole per ciascuno dei suoi figli. E voi, dalla vostra povertà, dalla vostra situazione, potete essere artefici di pace. La guerra si fa tra ricchi, per avere di più, per aver più territorio, più potere, più denaro. Abbiamo bisogno di pace nel mondo! Abbiamo bisogno di pace nella Chiesa; tutte le Chiese hanno bisogno di pace; tutte le religioni hanno bisogno di crescere nella pace".

Il Papa ha quindi chiesto perdono se qualche volta ha offeso con le sue parole o per non aver detto le cose che avrebbe dovuto dire. "Vi chiedo perdono per tutte le volte che noi cristiani davanti ad una persona povera o ad una situazione povera guardiamo dall’altra parte. Il vostro perdono, di uomini e donne della Chiesa, che non vogliono guardare o non lo hanno voluto guardare, è acqua benedetta per noi,  è  pulizia per noi, è aiutarci a tornare a credere che nel cuore del Vangelo c’è la povertà come grande messaggio e che noi – i cattolici, i cristiani, tutti – dobbiamo formare una Chiesa povera per i poveri".

 

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Un piccolo aiuto per i senzatetto, dopo l’appello del papa
28/01/2021 11:19
Colombo, card Ranjith: 'Non votate chi non risolve i problemi dei poveri'
04/11/2022 13:16
Cambiare le regole dello 'Squid Game': l'impegno di p. Bordo per la gente di strada
29/10/2021 10:06
Ho Chi Minh, Covid-19: i volontari cattolici vicini ai più poveri
14/06/2021 11:15
Kerala, zoologa in pensione costruisce il 175° rifugio per i senzatetto
01/08/2020 08:00


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”