12/03/2004, 00.00
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Si segue anche la pista di Al Qaida nell'attentato di Madrid

Madrid (AsiaNews/agenzie) –  Mentre il paese è prostrato nel lutto e nella solidarietà, il governo ha annunciato che non esclude "nessuna pista di investigazione" alla ricerca dei responsabili degli attacchi terroristici di ieri su alcuni treni della capitale. All'inizio la Spagna ha privilegiato la pista interna, accusando l'ETA; ora non scarta nessuna ipotesi, neanche quella del terrorismo islamico. In passato, il partito indipendentista basco ha commesso barbari attentati, ma mai compiendo una strage di così vaste proporzioni

L'11 marzo, In serata, il quotidiano arabo Al-Quds al-Arabi con sede a Londra ha ricevuto una lettera in lingua araba firmata dalle brigate Abu Hafs al-Masri, che rivendica l'attentato a nome della rete terroristica di Osama Bin Laden. Sempre ieri, la polizia ha trovato un camion contenente 7 detonatori e alcune audiocassette in arabo con versetti del Corano.

Fonti israeliane hanno comunicato che ieri la Spagna ha chiesto l'intervento di medici legali israeliani per identificare le vittime. Ma oggi Madrid ha comunicato a Israele che per il momento non ha bisogno dell'intervento dei suoi esperti.

Il governo spagnolo ha proclamato 3 giorni di lutto nazionale. L'attentato ha provocato 198 morti e 1430 feriti. Molti corpi, circa 60, devono essere ancora identificati. (MR)

 

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