20/08/2009, 00.00
TAIWAN
Invia ad un amico

Stanziati miliardi per la ricostruzione dopo il tifone Morakot

Approvato oggi un primo stanziamento di oltre 2 miliardi di euro. Il presidente Ma si reca tra la popolazione più colpita dal sisma. Intanto si aggrava la crisi politica, con le dimissioni del ministro degli Esteri, ma il premier non accoglie nessuna dimissione.

Taipei (AsiaNews/Agenzie) – Il governo taiwanese ha approvato oggi uno stanziamento di 100 miliardi di dollari di Taiwan (circa 2,13 miliardi di euro) in 3 anni per le ricostruzioni per gli immensi danni causati dal tifone Morakot. Non si placa, intanto, la tempesta politica per la tardività e insufficienza dei soccorsi. Ieri, mentre il presidente Ma Yingjeou si è recato nella zona colpita, si è dimesso il ministro della Difesa Chen Chaomin.

Politici e pubblica opinione accusano che i soccorsi, soprattutto dell’esercito, si sono mossi con lentezza, mentre interi abitati erano sommersi da metri di fango che hanno causato oltre 500 morti.

Le dimissioni di Chen seguono quelle di altri due membri del governo, anche se sempre ieri il premier Liu Chaoshiuan ha detto che le dimissioni non saranno accettate perché ora è importante affrontare l’emergenza. Almeno 11mila persone sono ancora senza acqua ed elettricità, 11 giorni dopo il disastro. I danni a case, colture, infrastrutture, impianti industriali sono stimati pari a 110 miliardi di dollari locali.

Il governo risponde che nessuno poteva prevedere la violenza del tifone, il più grave da almeno 50 anni. E’ però oggettivo che all’inizio sono stati inviati solo 2.100 soldati, mentre in pochi giorni sono poi intervenuti circa 43.300 militari.

Ieri il presidente Ma, pure al centro delle critiche per il ritardo nei soccorsi e per avere rifiutato aiuti esteri come quello offerto dalla Cina, ha visitato il villaggio di Hsiaolin, nella zona più colpita. Il villaggio è ancora sommerso sotto parecchi metri di fango e gli abitanti, sistemati in località vicine, hanno apertamente criticato Ma e insistito che tra le cause dello smottamento c’è la costruzione del Tsengwen Reservoir Water Diversion Project incominciata 5 anni fa.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Tifone Morakot: i soccorritori salvano 700 persone, migliaia ancora disperse
12/08/2009
Taiwan: villaggio cancellato dal fango, oltre 600 dispersi
11/08/2009
Poso, violenze anticristiane: estremisti incendiano una chiesa protestante
23/10/2012
Dimissionario il governo di Taiwan, già nominato e al lavoro il nuovo premier
08/09/2009
Il Kmt vince le elezioni, ma perde troppo terreno
07/12/2009


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”