03/10/2007, 00.00
IRAQ
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Tentativi di riconciliazione, Baghdad offre un bonus per i matrimoni misti

L’iniziativa del governo iracheno prevede una somma di 1500 dollari per le coppie sposate, i cui coniugi appartengano a diverse etnie o gruppi religiosi. Non è chiaro se il provvedimento riguarda anche i matrimoni futuri.
Baghdad (AsiaNews/Agenzie) – Un incentivo in denaro alle coppie irachene sposate, in cui i due coniugi siano membri di diversi gruppi religiosi o etnici, è l’ultima iniziativa del governo di Baghdad per favorire la riconciliazione nel Paese martoriato dalle violenze settarie. Il progetto è stato illustrato ieri dal vicepresidente, Tareq al-Hashemi, sunnita. Il bonus, in contanti, ammonta a circa 1500 dollari.
 
“Da oggi – ha dichiarato Hashemi – abbiamo un nuovo programma con il quale intendiamo mettere fine al conflitto interconfessionale”. Egli non ha però specificato se il bonus è previsto anche per le coppie che si sposeranno in futuro.
 
Le violenze tra sunniti e sciiti, che percorrono l’Iraq, hanno costretto centinaia di migliaia di persone ad emigrare nei Paesi confinanti dominati dall’una o dall’altra comunità. Tensioni e differenti interessi politici ed economici tra le varie realtà etniche e religiose da tempo paralizzano le attività del Parlamento, dominato dagli sciiti.
 
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