03/07/2018, 06.41
THAILANDIA
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Trovati vivi i bambini dispersi nelle grotte: potrebbero attendere mesi per risalire (Video)

Il ritrovamento è avvenuto al termine di una in una miracolosa operazione di salvataggio durata nove giorni. Le cavità di Tham Luang sono regolarmente allagate durante la stagione delle piogge, che dura fino a settembre o ottobre. Gli esperti ammoniscono che il passaggio di sub inesperti attraverso acque fangose a visibilità zero sarebbe un'operazione molto rischiosa.

Chiang Rai (AsiaNews/Agenzie) – Trovati vivi, i dodici ragazzi e il loro allenatore intrappolati nelle grotte di Tham Luang riceveranno cibo per quattro mesi e saranno addestrati alle immersioni, prima di essere riportati alle loro famiglie. È quanto afferma l’esercito thai, mentre l'attenzione dei soccorritori si è spostata sul difficile compito di evacuare il gruppo dal complesso sistema sotterraneo, nell’attesa che le acque che lo hanno allagato si ritirino.

Ieri notte, il governatore della provincia di Chiang Rai aveva annunciato il ritrovamento della squadra di calcio (foto), al termine di una in una miracolosa operazione di salvataggio durata nove giorni. Più di 1.000 persone sono state coinvolte, tra cui squadre provenienti da Cina, Myanmar, Laos e Australia. Tra i soccorritori vi sono sommozzatori della marina thai, tre esperti britannici e personale militare statunitense.

L'enorme sforzo dei soccorritori è stato ostacolato per giorni dalle forti piogge che hanno invaso le grotte, bloccando l'accesso alle cavità dove si sperava di trovare vivo il gruppo. Essi hanno approfittato di una breve finestra di bel tempo per avanzare nel sottosuolo, mentre il livello dell'acqua scendeva in modo lento e costante, grazie al lavoro continuo di pompe idrauliche. Le squadre di soccorso speravano di trovare i ragazzi su una sporgenza sopraelevata chiamata “spiaggia di Pattaya”. I giovani si erano però allontanati di circa 350 metri, poiché essa era ormai sommersa.

A ritrovare i dispersi sono stati due sommozzatori britannici. Il video del primo contatto ritrae i ragazzi seduti su una sporgenza sopra l'acqua, mentre rispondono ai soccorritori lamentandosi della fame; chiedono da quanto tempo sono sottoterra e se possono andarsene. I sub dicono loro che devono aspettare, ma rassicurano la squadra di calcio che altre persone torneranno. Un ragazzo risponde: “Oh, ci vediamo domani”.

Durante la stagione delle piogge, che dura fino a settembre o ottobre, le grotte Tham Luang sono regolarmente allagate . Se i soccorritori vorranno estrarre i bambini prima di allora, questi ultimi dovranno imparare alcune nozioni di base per le immersioni. Gli esperti ammoniscono tuttavia che il passaggio di sub inesperti attraverso i pericolosi corridoi di acque fangose a visibilità zero sarebbe un'operazione molto rischiosa.

Qualora le autorità decidessero di attendere, i 13 superstiti rimarrebbero nelle grotte per mesi e sarebbero necessari continui rifornimenti di cibo e assistenza. Nei prossimi giorni, essi saranno raggiunti da alcuni medici che eseguiranno controlli per stabilire le loro condizioni e curare eventuali ferite.

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