Altri due morti per il virus dei polli
Infettati anche i maiali. Si teme la trasmissione uomo-uomo
Ho Chi Minh City (AsiaNews/Agenzie) Altre due persone sono morte per l'influenza dei polli. La loro morte è avvenuta martedì 3, ma le autorità lo hanno comunicato oggi. Si tratta di una bambina di 6 anni e un uomo di 24, che erano risultati positivi al virus H5N1. La bambina, originaria della provincia meridionale di Dong Nai, è morta all'Ospedale Pediatrico N.1 di Ho Chi Minh City, dove era stata ricoverata il 30 gennaio. Il ragazzo, seconda vittima della provincia dell'Altopiano centrale di Lam Dong, era stato trasferito lunedì all'Ospedale delle Malattie Tropicali di Ho Chi Minh City. Finora nel paese sono 17 in tutto i casi confermati di contagio, di cui 13 morti, 2 guariti, 2 in ospedale (una bambina di 8 anni e una ragazza di 20). Circa 12 sono i casi sospetti, di cui alcuni sono morti, ma mai sottoposti a test.
Anton Rychener, rappresentante della Fao, ha dichiarato oggi che i tamponi nasali fatti recentemente ad alcuni maiali a Hanoi e nelle aree circostanti, sono risultati positivi al virus, mentre non sono ancora complete le analisi del sangue. Solo ieri, Nguyen Ngoc Nhien, vice-direttore dell'Istituto di Sanità Animale di Hanoi aveva dichiarato che i test su 179 maiali delle province settentrionali infettate di Ha Tay e Thai Binh e della città di Haiphong erano stati inviati all'OMS a Hong Kong ed erano risultati negativi.
Negli ultimi giorni gli esperti avevano detto di temere il contagio dei maiali. Il "salto" del virus dai polli ai maiali può aumentare il rischio di trasmissione uomo-uomo del virus e quindi di un'epidemia globale. (MR)
17/01/2004