20/04/2021, 09.56
INDONESIA
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Cattolici indonesiani: etica e dedizione per salvare il mondo dalla pandemia

di Mathias Hariyadi

Dal Covid-19 alla corruzione, sono molti i mali che colpiscono il nostro tempo. Per guidare una società servono “integrità morale e dedizione”, lasciando da parte i benefici personali. Il nuovo coronavirus occasione per “resettare” un modello di vita ormai insostenibile. La “coscienza morale” guida per non perdersi nel mare di informazioni. 

Jakarta (AsiaNews) - La leadership fondata su “integrità morale e dedizione”, per mettersi al “servizio” della comunità prendendo esempio da Sant’Ignazio e dai suoi esercizi spirituali; la pandemia di Covid-19 occasione per “resettare” la società e il nostro modo di vivere, con le sue pesanti ripercussioni a livello sanitario ed economico; e ancora, la capacità di discernere nel mare di informazioni, anche false, con cui siamo bombardati. Sono alcune riflessioni dei tre relatori che hanno animato il seminario dedicato alla leadership integrata al tempo del nuovo coronavirus, promosso il 17 aprile scorso dall’ong cattolica indonesiana Bhumiksara Foundation (Bf). Essi (nelle foto) sono personalità di primo piano dell’ambito culturale, economico e sociale indonesiano: Yanuar Nugroho, Agustinus Prasetyantoko e Rhenald Kasali. All’ evento hanno aderito vescovi, sacerdoti, laici e consacrati, intellettuali, accademici e membri della società civile a conferma del valore e dell’importanza dell’ong all’interno della società indonesiana.
Ecco, di seguito, una sintesi degli interventi:

Yanuar Nugroho
Scienziato e docente con una esperienza di 12 anni alla Manchester University
Vice-capo dello staff presidenziale durante il primo mandato di Joko “Jokowi” Widodo

Diventare un leader, soprattutto da una prospettiva cattolica, implica integrità morale e un grande desiderio di impegnarsi per il bene degli altri. Ciò che, a livello spirituale, chiamiamo servizio e che vogliamo praticare in quanto base della giustizia sociale. Vi è sempre stata una forte “tensione” fra ciò che definiamo “integrità morale” e gli “interessi politici” quando si tratta di introdurre programmi di pubblica utilità. Un esempio viene dalla vicenda del tabacco: da uomo di scienza avevo sostenuto la ratifica di una convenzione internazionale. Quando la legge è approdata sul tavolo del governo, è emerso che l’Indonesia non l’avrebbe mai fatto per ragioni “tecniche e sociali”. Milioni di persone avrebbero perso il lavoro, fra agricoltori e addetti del comparto industriale, etc. Intanto l’Indonesia è diventata la nazione leader al mondo per sigarette. 
Come membro di alto profilo della squadra del presidente (Ksp), durante il mandato ho rinunciato a diversi benefit fra cui veicoli di lusso e l’autista. Quando ho capito che l’organismo era un semplice ingranaggio della macchina politica, mi sono convinto fosse giusto lasciare. Perché, sull’esempio di Sant’Ignazio e dei suoi esercizi spirituali “Principio e Fondamento [23]”, impegno e integrità morale non discendono dal cielo all’improvviso. 

Agustinus Prasetyantoko
Economista
Decano della Catholic Atma Jaya University, a Jakarta 

La pandemia di Covid-19 è considerata da molti nel mondo come il momento giusto per “resettare” il modo di vivere, non solo a livello individuale ma anche in molti degli aspetti che riguardano la società. Quello che è successo è dovuto a un comportamento errato da parte di alcuni essere umani, di cui tutti noi adesso dobbiamo pagare il conto per le pesanti ripercussioni a livello sanitario. E non sappiamo ancora quando tutto questo avrà fine. Studi e analisi elaborati su modelli economici mondiali e diffusi da autorevoli istituti come il Forum economico mondiale di Davos e dal Fondo monetario internazionale (Fmi) mostrano che emerge un nuovo modello di vita sociale, che deve essere di gran lunga più “verde” rispetto al passato. Alla guida della Chiesa cattolica vi è Papa Francesco che, con le sue fenomenali encicliche quali la Laudato si’ e la Fratelli Tutti, rappresenta le basi con cui resettare il mondo. 

Rhenald Kasali
Docente presso l'Università dell'Indonesia
Ex destinatario del programma di borse di studio della Bhumiksara Foundation

La nostra società è “sovraccaricata” da informazioni, siano esse valide ma non confermate o fondate su informazioni prive di fondamento o che non possono essere confermate, per pigrizia o impossibilità. Stiamo sperimentando l’epoca di una società disinformata. In questo mondo bizzarro a volte è difficile cercare informazioni affidabili a causa del flusso massiccio, ecco perché è importante che subentri un qualcosa che è dentro di noi, la nostra “coscienza morale”. Tuttavia, anch’essa a volte può risultare falsa ed è per questo che dobbiamo prepararci ogni giorno con esperienze che favoriscano il discernimento e le decisioni. L’integrità morale diventa così il nostro “strumento interno” per discernere. 

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