Covid-19, dopo Shanghai test di massa anche a Pechino

Le altre notizie del giorno: Lo scorso anno più di 1,6 milioni di birmani hanno perso il lavoro. Inviato nipponico in visita nelle Isole Salomone. Nello Sri Lanka studenti universitari assaltano la residenza del premier. La Ue compra petrolio dagli Emirati Arabi Uniti per sostituire quello russo. Imprigionato dagli 007 di Mosca l’intellettuale dissidente Vladimir Kara-Murza. Ancora tensioni tra Azerbaigian e Armenia.

CINA

Dopo l’impennata di contagi nel weekend, anche Pechino ordina test di massa contro il Covid-19. La misura interessa in primo luogo 3,5 milioni di abitanti del quartiere di Chaoyang. Diverse parti del Paese sono in lockdown, soprattutto Shanghai, dove senza avvertimento le autorità hanno transennato interi condomini per impedire la circolazione dei residenti.

MYANMAR

Lo scorso anno più di 1,6 milioni di lavoratori, il 3% dei 54 milioni di abitanti, hanno perso il lavoro. Come spiega l’Organizzazione internazionale del lavoro, il crollo dell’impiego nel Paese è dovuto alla pandemia da Covid-19 e alla guerra civile scoppiata dopo il golpe militare del febbraio 2021.

GIAPPONE

Il vice ministro nipponico degli Esteri Kentaro Uesugi è in visita nelle Isole Salomone fino al 27 aprile. La missione arriva dopo che l’arcipelago del sud Pacifico ha concluso un accordo di sicurezza con la Cina. La firma dell’intesa ha causato la dura reazione degli Usa e dei suoi alleati nella regione, soprattutto Australia e Nuova Zelanda.

SRI LANKA

Migliaia di studenti universitari hanno assaltato ieri la residenza del premier (ed ex presidente) Mahinda Rajapkasa, chiedendo le sue dimissioni. Il Paese è alle prese con una grave crisi economica segnata da alta inflazione, black-out energetici, scarsità di cibo e carburante.

EMIRATI ARABI UNITI

L’Europa si rivolge ad Abu Dhabi per rimpiazzare il petrolio russo, il cui acquisto nelle piazze europee è diminuito dopo l’invasione di Mosca dell’Ucraina. La francese Total ha noleggiato una petroliera che porterà greggio dagli Emirati ai primi di maggio. Nei prossimi mesi previste altre consegne. L’ultima fornitura petrolifera della monarchia del Golfo alla Ue risale a maggio 2020.

RUSSIA

Il saggista e pubblicista russo Vladimir Kara-Murza, arrestato per “andatura sospetta di fronte alle forze di polizia”, è stato accusato di diffusione di informazioni offensive nei confronti dell’esercito russo. Lo ha comunicato ai giornalisti il suo avvocato Vadim Prokhorov. L’intellettuale dissidente si trova ora in cella d’isolamento nella prigione moscovita dell’Fsb, i servizi segreti interni.

AZERBAIGIAN

Il presidente Ilham Aliev è intervenuto al V Congresso degli azeri nel mondo, tenuto a Šuša, città riconquistata del Nagorno-Karabakh. Egli ha dichiarato che rifiuterà di riconoscere l’integrità territoriale dell’Armenia, se non verranno rispettati gli interessi sovrani di Baku, sottoscrivendo il relativo accordo di pace tra i due Paesi.