28/04/2022, 11.23
PAKISTAN
Invia ad un amico

Dal Pakistan al confine con l'Ucraina, il viaggio del pastore Manzoor

di Shafique Khokhar

È andato in Polonia per portare aiuti ai profughi che stanno scappando dalla guerra. C’è bisogno di vestiti caldi, cibo e medicine: “Ho sentito storie strazianti", ha raccontato il pentecostale ad AsiaNews.

Karachi (AsiaNews) - “Visitare la gente dell'Ucraina in Polonia è stata un'esperienza dolorosa. Ho visto persone piangere per i loro cari rimasti indietro, persone che arrivano in Polonia dopo ore e ore di viaggio in cui si sono disperate”. Sono queste le parole del pastore Suleman Manzoor dopo essere rientrato in Pakistan all'aeroporto internazionale Jinnah di Karachi. Ad accoglierlo era presente il senatore Anwar Lal Dean, del Pakistan Peoples Party, e diversi laici e religiosi. 

Manzoor, presidente dell’organizzazione pentecostale Rapha Mission International, è partito dal Pakistan e ha trascorso tre giorni e tre notti al confine tra Ucraina e Polonia per assistere i profughi, ha raccontato ad AsiaNews. A centinaia arrivano alla frontiera dopo un lungo viaggio. C’è bisogno di vestiti caldi, cibo e medicine: “Ho sentito storie strazianti di persone arrivate con bambini piccoli, madri e nonne separate dal resto della famiglia”, ha detto il missionario. “Questo è un momento in cui non dobbiamo solo pregare, ma anche sostenere e condividere con gli ucraini le benedizioni che Dio ci ha dato. Gesù ha dato a tutti noi una missione, di diffondere la Buona Novella. È Dio che mi usa e manda nel mondo”

Il pastore ha poi ringraziato il governo polacco per tutto quello che sta facendo per i rifugiati ucraini. “Ciò che ha fatto il pastore Suleman Manzoor è senza prezzo”, ha commentato il senatore Lal Dean. “Ha mandato un messaggio di pace e mostrato la nostra solidarietà non solo in quanto cristiano, ma anche come un vero pakistano”.

Anche Younus Khan, avvocato cristiano e membro del partito politico Jamait-e-Islami “si è sentito orgoglioso” del pastore Manzoor e di quello che ha fatto in Ucraina: “Ha sostenuto le persone senza discriminazione, e questo è quello che ci ha insegnato Cristo nostro Signore”.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Poso, violenze anticristiane: estremisti incendiano una chiesa protestante
23/10/2012
L'Onu affida alla Caritas di Faisalabad i profughi afgani nella diocesi
16/09/2004
Cox’s Bazar, droga e microcriminalità per i giovani Rohingya in attesa del rimpatrio
04/07/2019 12:07
Cox’s Bazar, centri per l’infanzia: una nuova speranza per i bambini Rohingya (Foto)
08/06/2018 11:40
Chhattisgarh, un centinaio di estremisti indù attaccano un pentecostale
30/08/2021 12:05


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”